Nuove Imprese a Tasso Zero (NITO): opportunità di sviluppo per le micro e piccole imprese #finsubito prestito immediato

Il programma “Nuove Imprese a Tasso Zero” (NITO) rappresenta un’importante misura per sostenere la nascita e la crescita di nuove realtà imprenditoriali su tutto il territorio italiano, con un focus specifico sull’autoimprenditorialità giovanile e femminile. L’Avviso, introdotto tramite la legge 27 dicembre 2023, n. 206, prevede un rifinanziamento per l’anno 2024 di 15 milioni di euro, con l’obiettivo di incentivare l’autoimprenditorialità e favorire il ruolo delle donne nel mondo imprenditoriale.

Destinatari dell’Agevolazione

Le agevolazioni NITO sono destinate alle micro e piccole imprese costituite da non più di cinque anni alla data di presentazione della domanda. Per poter accedere al finanziamento, è necessario che la maggioranza dei soci o delle quote di partecipazione sia composta da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne. È prevista, inoltre, la possibilità di accesso anche per le persone fisiche intenzionate a costituire una nuova impresa, a condizione che completino l’iter entro i termini previsti.

Caratteristiche dell’Incentivo

La misura prevede una combinazione di un finanziamento a tasso zero e di un contributo a fondo perduto. Per le imprese costituite da non più di tre anni, l’importo massimo delle spese ammissibili è pari a 1,5 milioni di euro, con copertura fino al 90% della spesa e un fondo perduto che può raggiungere il 20%. Per le imprese costituite da almeno tre e fino a cinque anni, le spese ammissibili salgono a 3 milioni di euro e il fondo perduto può coprire fino al 15%.

Tipologie di Investimenti Ammissibili

I settori di intervento coperti da NITO includono:

• Produzione di beni: industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli.
• Servizi alle imprese e alle persone: compresi quelli legati all’innovazione sociale.
• Commercio di beni e servizi.
• Turismo e valorizzazione del patrimonio culturale.

Modalità di Erogazione e Tutoraggio

Le agevolazioni sono erogate in stati avanzamento lavori (SAL) fino a cinque quote, con modalità che favoriscono la sostenibilità dei programmi di investimento. È inoltre possibile richiedere un’anticipazione fino al 40% delle agevolazioni concesse, previa presentazione di fideiussione bancaria. Per agevolare le imprese di recente costituzione, è previsto un servizio di tutoraggio finalizzato a supportarle nelle fasi iniziali.

Presentazione delle Domande

Le domande devono essere presentate tramite la piattaforma Invitalia, seguendo una procedura a sportello. I criteri di valutazione e i punteggi per l’assegnazione dei fondi sono stati stabiliti dalla circolare n. 135072 del 20 aprile 2021.

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