Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Pensioni anticipate per meno lavoratori. Calo legato al ricalcolo con il contributivo e alle finestre allungate #finsubito prestito immediato


La sterzata del governo sulle pensioni, una volta accantonata l’idea di cancellare la legge Fornero, ha due piste. La prima è l’introduzione, con la legge di Bilancio appena messa nero su bianco, di meccanismi di incentivazione per la permanenza sul lavoro (su base volontaria) oltre i termini normativi.

La seconda pista, già intrapresa con la precedente manovra, è la stretta ai requisiti necessari per le uscite anticipate. Che infatti, nei primi 9 mesi dell’anno, sono crollate del 17 per cento. Dunque il giro di vite al prepensionamento con Quota 103 con il ricalcolo contributivo e l’allungamento delle finestre funziona: secondo quanto rileva il monitoraggio Inps sui flussi sono state liquidate 150 mila nuove pensioni anticipate con un calo, appunto, del 16,47% sullo stesso periodo del 2023. Il calo ha raggiunto il 23,8% tra i commercianti mentre ha sfiorato il 16% per i dipendenti pubblici e il 14,8% per i dipendenti privati. Le pensioni anticipate rispetto a quelle di vecchiaia sono passate da 100 a 89.

Bonus Iscro 800 euro, domanda entro il 31 ottobre. Requisiti e scadenze dell’indennità per autonomi

OPZIONE DONNA

Ancora più marcata la fuga da Opzione Donna. Da gennaio a settembre sono state liquidate appena 2.749 pensioni attraverso la misura che consente di andare in pensione anticipata con il ricalcolo dell’assegno interamente con il metodo contributivo. La stretta sui requisiti introdotta negli ultimi due anni, prima sul fronte della situazione di difficoltà della lavoratrice (invalidità, cura familiare o crisi aziendale) e poi dell’età, hanno comportato un crollo rispetto alle 11.594 pensioni liquidate nell’intero 2023. Per 2.213 pensioni, nonostante i 35 anni di contributi richiesti per accedere alla misura, l’assegno è inferiore a 1.500 euro al mese. Per oltre la metà di questi (1.185) non arriva a mille. Le statistiche Inps attestano che chi è andato in pensione anticipata, nel corso del 2024, lo ha fatto prima dei 62 anni: per i dipendenti privati l’uscita in anticipo dal lavoro è stata in media a 61,2 anni (77 mila pensioni anticipate sulle 150 mila liquidate nel complesso). Per i dipendenti pubblici l’età media di uscita nel 2024 si è ridotta a 62,1 anni rispetto ai 62,3 del 2023, grazie alla riduzione dei pensionamenti con Quota 103 e alla maggiore incidenza delle uscite con 42 anni e 10 mesi di contributi. A livello generale le nuove pensioni maturate nei primi 9 mesi di quest’anno sono state 577 mila, con un importo medio di 1.228 euro e una differenza significativa tra i 1.442 euro medi degli uomini e i 1.048 medi delle donne (+37% per le prime).

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

I VINCOLI
Occorre ricordare che, in tema di pensioni anticipate, il governo ha confermato, per il 2025, l’impianto di quest’anno: proroga di Quota 103 contributiva. Potranno, dunque, conseguire la prestazione tutti i lavoratori dipendenti ed autonomi che raggiungono 62 anni e 41 anni di contributi entro il 31 dicembre 2025. Al fine del raggiungimento dei 41 anni di contributi si contano, come noto, tutte le contribuzioni non sovrapposte temporalmente presenti nelle gestioni previdenziali Inps con esclusione delle Casse Professionali.

Il calcolo della pensione avverrà con il sistema contributivo e la misura dell’assegno così calcolato non potrà eccedere le quattro volte il trattamento minimo Inps (cioè 2.394,44€ lordi al mese da rivalutare per il 2025) sino al raggiungimento dell’età di 67 anni.

Superata questa età viene messa in pagamento anche la quota eccedente il tetto. Confermate le finestre mobili: 7 mesi dalla maturazione dei requisiti per il settore privato; nove mesi per il settore pubblico. Opzione Donna viene confermata con le restrizioni attuali (cioè solo caregivers, invalidi 74% e disoccupate) a condizione che siano stati raggiunti 61 anni e 35 anni di contributi al 31 dicembre 2024.

© RIPRODUZIONE RISERVATA





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui