Hai intenzione di comprare casa? Allora ti conviene investire in alcune città specifiche: sono le più convenienti!
Abbiamo passato due anni davvero tremendi sul fronte dei mutui: tassi d’interesse al 4,5% – tassi del genere non si vedevano dal 2008 – e prezzi degli immobili alle stelle. Da qualche mese la situazione dei tassi d’interesse sta tornando alla normalità grazie ad una netta inversione di rotta da parte della Banca Centrale Europea.
Nonostante ciò i mutui sono ancora distanti dall’epoca pre-Covid. A ciò bisogna aggiungere un altro fattore importante: i prezzi delle case che, dal 2022 ad oggi, sono aumentati a livelli incredibili. In alcuni quartieri di Milano e di Roma i prezzi degli immobili, nel giro di un paio di anni, sono passati da 5000 euro al metro quadro a 8000-10.000.
Che fare in questa situazione di carovita? Sicuramente restare in affitto non è la soluzione migliore anche perché i costi dei canoni degli affitti non sono sicuramente più “leggeri”. Se non si è legati ad un posto specifico per ragioni di lavoro, conviene fare le valigie e trasferirsi dove i mutui hanno ancora costi bassi. In alcune città italiane, infatti, è ancora possibile acquistare un immobile a prezzi accettabili.
Vuoi comprare casa? Queste sono le città più convenienti
Tutti vorremmo vivere in un loft con vista Duomo di Milano o con vista Piazza di Spagna o che affacci direttamente sul Ponte Vecchio a Firenze. Ben pochi possono permettersi case del genere. La maggior parte di noi deve fare i conti con stipendi medi che, al momento, possono rendere difficile l’acquisto di una casa visti gli attuali prezzi degli immobili. Ma, per fortuna, ci sono ancora città economiche in cui comprare casa non è un sogno impossibile.
Come anticipato restare in affitto a vita non è una buona idea in quanto, per anni, si paga per un immobile che non diventerà mai di nostra proprietà e che, quindi, non potremo nemmeno lasciare ai nostri figli un giorno. Senza contare che, complice il fenomeno degli affitti brevi, i canoni degli affitti oggi sono sempre più cari e si può arrivare a pagare più di 1000 euro al mese per un bilocale.
La soluzione è comprare. Ma dove? Le città che, al momento, sono più convenienti sia per andare a viverci sia per investire sono queste: Verona, Palermo, Genova, Bari. In queste città – tutte molto belle tra l’altro, la rata del mutuo è più vantaggiosa rispetto al canone dell’affitto.
Ad esempio a Verona, la rata del mutuo per un bilocale costa ben 133 euro in meno rispetto al canone di affitto del medesimo bilocale. A Palermo il risparmio è di 112 euro al mese, a Genova di 107 e a Bari di 66. Se, invece, si vuole una casa un po’ più grande e si punta ad un trilocale a Verona la rata del mutuo è più bassa di 149 euro al mese rispetto al canone di affitto dello stesso appartamento. A Palermo si risparmieranno 148 euro, a Genova 132 e a Bari 95.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui