bardolino
L’impatto è avvenuto in via Marconi il 19 ottobre dopo le 23. Al volante un giovane della zona
Il luogo dell’investimento a Bardolino (Pecora)
Il luogo dell’investimento a Bardolino (Pecora)
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Aggiornamento ore 13.30. Le condizioni della 26enne rimangono gravissime, è ricoverata in terapia intensiva, sostenuta da farmaci e macchinari, ancora in condizioni instabili. La prognosi resta riservata
Ore di angoscia per i familiari della giovane investita
Sono ore vissute con il fiato sospeso, durante le quali si spera in un miracolo per M.A.H., la ventiseienne che nella tarda serata di sabato 19ottobre è stata investita da un’auto in via Marconi, a Bardolino, e la cui vita ora è appesa a un filo.
La giovane stava tornando a casa dopo aver terminato il suo turno di lavoro in un ristorante che si trova in centro storico, come faceva ogni sera, come aveva fatto negli ultimi tre anni circa da quando era stata assunta come barista. M.A. ha salutato i suoi colleghi, è uscita dal locale e, imboccando le viuzze che si snodano in paese, è arrivata sulla via centrale che collega i paesi gardesani. Ha cominciato ad attraversare, come faceva ogni giorno per poi percorrere l’ultimo tratto che l’avrebbe portata a casa.
L’auto non si ferma
Sabato sera, però, a casa M.A. non è mai arrivata, perché è stata investita da un’auto che viaggiava in direzione Garda, proprio sulle strisce pedonali che si trovano all’altezza dell’incrocio con via Canevon.
La persona alla guida, da quanto accertato dalle forze dell’ordine, dopo aver investito la giovane ha proseguito la sua corsa senza fermarsi a soccorrerla e senza chiamare aiuto. M.A., a causa del violento impatto con il veicolo, è finita a una trentina di metri dal punto in cui è stata colpita.
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Procedura celere
La richiesta di intervento al Numero unico per le emergenze 112 è arrivata qualche istante prima delle 23.30, a chiamare sono state le persone che si trovavano in zona, che hanno assistito al drammatico evento e non hanno perso tempo.
La corsa in ospedale
In pochissimi minuti sul luogo dell’incidente sono arrivati i soccorritori: il personale sanitario e il medico del Suem 118 con un’ambulanza e un’automedica, oltre ai carabinieri della stazione di Bardolino che si sono occupati dei rilievi e che sono tuttora impegnati negli accertamenti. Il personale sanitario intervenuto sabato sera ha fatto il possibile per la giovane che nello schianto ha riportato diversi traumi in varie parti del corpo.
Le sue condizioni sono infatti apparse subito estremamente gravi e i soccorritori, dopo averla stabilizzata, l’hanno trasportata all’ospedale di Verona Borgo Trento e affidata alle cure dei medici e del personale sanitario.
Nella notte tra sabato e domenica, M.A. ha subito un intervento urgente ed è poi stata ricoverata in rianimazione in condizioni disperate.
In queste ore lotta tra la vita e la morte
La sua prognosi rimane riservata. «Abbiamo saputo dell’incidente poco dopo, lo hanno detto a mio figlio che passava di lì e lui ha avvisato me», racconta il titolare del locale dove M.A. lavora, con la voce rotta e gli occhi rossi, a causa del dolore per quanto accaduto e della notte passata insonne, trascorsa al polo Confortini ad attendere notizie. «Ci siamo precipitati in ospedale e siamo rimasti lì da mezzanotte alle 7 del mattino», aggiunge.
«Sono entrato in terapia intensiva e vederla in quelle condizioni è stata una mazzata. Vedere tutte quelle persone appese a un filo, è stato devastante».
Le condizioni della ventiseienne sono rimaste gravissime anche nelle ore successive al soccorso e all’intervento.
Le indagini
Gli accertamenti da parte dei carabinieri di Bardolino sono partiti immediatamente dopo l’incidente. Grazie all’incrocio di vari elementi raccolti sul territorio, le testimonianze di chi si trovava in zona in quel momento e altre evidenze riscontrate nel corso delle prime indagini, già nella mattinata di ieri il conducente dell’auto che ha investito M.A. – un giovane della zona – è stato rintracciato e sottoposto alle dovute verifiche, mentre la sua auto è stata posta sotto sequestro.
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20 ottobre 2024
Lotta tra la vita e la morte la 26enne che è stata investita da un’auto nella tarda serata di ieri, sabato 19 ottobre, a Bardolino.
La chiamata con la richiesta di intervento al Numero unico per le emergenze 112 è arrivata prima delle 23.30. In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Bardolino e il personale sanitario con l’ambulanza e l’automedica. Dalle prime informazione trapelate pare che la giovane stesse attraversando la strada sulle strisce pedonali, all’altezza di via Canevon, quando è stata investita da un’auto che viaggiava in direzione Garda.
La giovane si trova ricoverata in rianimazione all’ospedale di Verona Borgo Trento in condizioni disperate. Gli accertamenti su quanto accaduto sono in corso.
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