L’utile trimestrale dell’India Kotak Mahindra Bank manca le stime a causa di maggiori accantonamenti #finsubito prestito immediato

L’indiana Kotak Mahindra Bank ha registrato sabato un aumento dell’utile nel periodo luglio-settembre inferiore alle stime, a causa di maggiori accantonamenti sui prestiti, mentre i margini dei prestiti si sono ridotti.

L’utile netto standalone del prestatore privato, escluse le filiali, è salito a 33,44 miliardi di rupie (397,8 milioni di dollari) nel secondo trimestre finanziario, rispetto ai 31,91 miliardi di rupie dell’anno scorso.

Questo risultato è stato inferiore alla stima media degli analisti di 34,17 miliardi di rupie, secondo i dati compilati da LSEG.

Gli accantonamenti e gli imprevisti, ovvero i fondi accantonati per i potenziali prestiti inesigibili, sono aumentati di quasi l’80% a 6,60 miliardi di rupie.

Il suo rapporto di attività lorde non performanti, un indicatore della qualità degli asset, è peggiorato all’1,49% alla fine di settembre dall’1,39% alla fine di giugno.

Il reddito netto da interessi di Kotak, la differenza tra ciò che una banca guadagna sui prestiti e ciò che paga sui depositi, è aumentato dell’11% a 70,20 miliardi di rupie dai 62,97 miliardi di un anno prima.

Il suo margine di interesse netto, nel frattempo, si è ridotto al 4,91% dal 5,22% dell’anno precedente, ed è stato anche inferiore al 5,02% del trimestre precedente.

Le banche indiane hanno registrato una crescita percentuale a due cifre dei prestiti in essere dall’aprile 2022, grazie all’aumento della spesa dei consumatori. La crescita dei depositi è rallentata negli ultimi trimestri, costringendo gli istituti di credito a rallentare la crescita dei prestiti o a raccogliere più depositi, il che ha pesato sui margini.

I prestiti di Kotak sono aumentati del 17% nel trimestre, mentre i depositi sono aumentati del 16%.

(1 dollaro = 84,0650 rupie indiane)