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RIETI – Buone notizie sul fronte del nuovo ospedale de Lellis. La conferenza Stato-Regioni ha approvato l’altro ieri lo schema di decreto della Presidenza del Consiglio, che prevede il finanziamento da parte dell’Inail di 1 miliardo e 600 milioni per realizzare cinque ospedali nel Lazio: 384 milioni andranno a finanziare il nuovo ospedale di Rieti. Circa 160 in più rispetto ai 220 milioni previsti dalla vecchia amministrazione. A darne notizia è il parlamentare di Fratelli d’Italia e coordinatore del partito nel Lazio, Paolo Trancassini.
«Un’ottima notizia per tutti i cittadini – ha dichiarato il deputato reatino –. Grazie alla giunta Rocca finalmente si cambia rotta rispetto al passato, proseguendo a lavorare con impegno per risanare la sanità laziale nell’interesse delle nostre comunità. Come ho sempre sostenuto, la vera sfida da affrontare è l’ottimizzazione delle risorse e la giunta regionale sta lavorando proprio in questa direzione». Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa anche dal sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, il quale parla di decisivo passo in avanti sulla realizzazione del nuovo nosocomio. «Perché si passa da ipotesi e prospettive – sottolinea – a documenti e finanziamenti finalmente messi nero su bianco e concreti. Un risultato straordinario». Il primo cittadino ci tiene poi a specificare come, nel piano degli investimenti in edilizia sanitaria della Regione Lazio (esclusa Roma), il finanziamento per il nuovo ospedale di Rieti è quello più importante in assoluto.
«Ora a tutti noi spetta – osserva – il compito di seguire con attenzione e costanza il complesso iter di un finanziamento che non ha precedenti nella storia recente della provincia di Rieti e del suo capoluogo». Per Sinibaldi è evidente che il de Lellis-bis e l’offerta sanitaria che ne seguirà influenzerà in maniera positiva le dinamiche di sviluppo della città di Rieti e di tutta la provincia. «L’obiettivo – conclude – che tutti i soggetti istituzionali devono porsi è quello di realizzare e consegnare alla cittadinanza un nuovo ospedale che rappresenti un’eccellenza e sappia contemperare anche le nuove esigenze universitarie». Il coordinatore provinciale Fdi, Matteo Carrozzoni dice: «Ora abbiamo finalmente la certezza delle risorse necessarie a dotare la città di Rieti di un ospedale universitario che saprà consegnare all’intero territorio provinciale l’offerta sanitaria che merita».
Il corso di Medicina. Nei prossimi giorni, intanto, verrà presentata alla città, e ai primi 100 studenti iscritti, il nuovo corso di medicina e chirurgia della Sapienza a Rieti. Il nuovo ospedale dovrà tenere in considerazione anche questo aspetto, tra qualche anno saranno centinaia gi studenti in medicina che faranno la specializzazione presso il de Lellis. Gli uffici comunali da parte loro sono al lavoro per individuare il sito dove costruire il nuovo de Lellis. Sul tavolo, come ha rivelato Il Messaggero, ci sono 4 ipotesi. La prima area al Macelletto, la seconda tra Chiesa nuova e Madonna del cuore. Come terza ipotesi invece sarebbe stata presa in considerazione l’area dell’ex Zuccherificio. E infine l’ultima sarebbe quella individuata nella zona di Fonte Cottorella, vicino alla Salaria.
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