Effettua una nuova ricerca
More results...
Vediamo di cosa si tratta il Bonus cicogna 2024, quali sono i requisiti, cosa prevede e come fare domanda: la guida completa.
Con un nuovo bando, l’Inps ha pubblicato un nuovo bando per ottenere Bonus cicogna 2024.
Si tratta di un aiuto economico destinato ai figli e agli organi di alcuni lavoratori dipendenti, in caso di possesso di alcuni requisiti specifici.
Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Bonus cicogna 2024: di cosa si tratta e chi lo può richiedere
Il Bonus prevede un contributo economico pari a 500 euro, per sostenere le famiglie in occasione della nascita o dell’adozione di un figlio. L’evento deve essere avvenuto nel corso dell’anno solare 2023.
Il contributo è rivolto a diverse categorie di lavoratori e pensionati del Gruppo Poste Italiane. In particolare
- I dipendenti del Gruppo Poste Italiana S.p.A., iscritti alla Gestione Postelgrafonici e sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,4%;
- I pensionati ex dipendenti di Poste Italiane o già appartenenti a IPOST che mantengono il diritto alle prestazioni.
A poter fare la domanda, per conto dei beneficiari, possono essere anche altri soggetti, come il coniuge, l’unito civilmente o il genitore superstite.
Il bando prevede 880 contributi da 500 euro ciascuno. Il pagamento sarà effettuato tramite bonifico bancario o postale sul conto corrente indicato nella domanda.
In caso di adozione, sarà richiesto di allegare alla domanda una copia del provvedimento di adozione, rilasciato dalle Autorità competenti.
Bonus cicogna 2024: la formazione delle graduatorie
Per poter partecipare al bando, occorrerà aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica, per la detersione dell’Isee e stabilire la posizione in graduatoria.
La graduatoria, infatti, sarà stilata in base ai valori Isee, dando priorità ai nuclei familiari con redditi bassi.
In caso di parità , si terrà conto dell’anzianità d’iscrizione alla Gestione Postegrafonici del titolare del diritto.
Bonus cicogna 2024: come fare domanda
Le domande potranno essere effettuate online mediante il Portale prestazioni welfare dell’Inps.
Per potervi accedere, occorrerà essere in possesso dello Spid, della Cie o della Cns.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle 12.00 del 31 ottobre 2024.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali