A San Pio X la biblioteca centro della comunità #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

In parallelo con il Mercatino dei ragazzi di San Pio X “Una domenica al parco”, prevista per domenica 27 ottobre al parco Diritti dei bambini, l’associazione “Gli amici di Elena” sottolinea che nel quartiere “in collaborazione con tutte le altre realtà di volontariato presenti nella comunità, si sta tentando di dare avvio ad un progetto, intitolato “Bbs – Biblioteca bene sociale”, proposto dalla parrocchia di San Pio X Papa di Rovigo, e che sta partecipando con altre due iniziative del territorio, al concorso “+Vicini”, indetto dalla Coop.

La proposta ha come obiettivi principali quelli di portare a termine una prima sistemazione e digitalizzazione della biblioteca parrocchiale; riuscire ad aprire la biblioteca ai potenziali utenti per 2-3 giorni la settimana; creare eventi di comunità, tesi a reclamizzarla e a far conoscere le sue disponibilità, nonché creare un locale gruppo-lettura. Il progetto vorrebbe valorizzare il ruolo sociale della biblioteca, arricchendola con attività e servizi a disposizione di tutti, e in particolare dei più deboli della comunità. Si tenterà di riorganizzare gli spazi, di implementare la dotazione libraria, e fare di questo ambiente elemento aggregativo, utile a qualunque utente. Si cercherà anche di realizzare uno “scaffale multiculturale”, con testi appartenenti alle altre culture presenti nel territorio, soprattutto attraverso la donazione all’ente di testi da parte di privati.

L’orizzonte organizzativo dell’iniziativa non vorrebbe comunque limitarsi a questo, ma arrivare anche alla individuazione e realizzazione di percorsi formativi per volontari desiderosi di gestire la biblioteca e per operatori che possano gradualmente realizzare e portare avanti un’attività di accompagnamento e sostegno ai bambini e ragazzi, che presentano lacune scolastiche, specialmente tra gli stranieri che stanno sperimentandole difficoltà di inserimento nelle nostre realtà scolastiche.

L’obiettivo cardine della proposta, in ultima analisi, sarebbe quello di offrire un utilizzo della biblioteca in un’ottica di inclusione sociale, soprattutto rivolta ai soggetti più deboli (minori, stranieri e terza età). Tutto questo inserito in una visione di superamento del ruolo tradizionale della biblioteca, che assegna come mission esclusiva la promozione del libro e della lettura, con l’introduzione di una diversa pluralità di proposte culturali e di interventi di animazione e coinvolgimento sociale. Non, dunque, la negazione della più tradizionale funzione della biblioteca, ma un allargamento della sua portata, perché la biblioteca, come scriveva Thomas Bernhard nella sua opera “Il soccombente”, non sia “in un certo senso istituto di pena dove noi abbiamo rinchiuso i nostri grandi spiriti”.

Domenica 27 ottobre, nell’ambito della manifestazione “Una Domenica al parco” sarà attiva una bancarella di libri usati: l’intento è quello di raccogliere fondi per il progetto Bbs; sarà altresì possibile – per coloro che desiderano liberarsi di libri che non sanno più dove mettere e che non vogliono buttare – donarli portandoli ai volontari che la presidiano e che provvederanno a ritirarli.