Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
colosso tedesco licenzia migliaia di dipendenti #finsubito prestito immediato


L’industria automobilistica sta attraversando un periodo di profonda crisi, caratterizzata da una serie di fattori che mettono a dura prova la sua redditività e la sua capacità di mantenere i livelli occupazionali. Le cause di questa crisi sono molteplici e complesse, e le conseguenze si ripercuotono su tutta la filiera, dai grandi produttori ai fornitori di componenti. L’ultimo collasso europeo è quello di Schaeffler, azienda di componentistica, che si vede costretta a migliaia di licenziamenti (4.700) e fa seguito alle turbolenze di Volkswagen e Michelin.

Calo delle vendite e concorrenza globale

Uno dei principali fattori che contribuiscono alla crisi è la diminuzione delle vendite di automobili, in particolare in Europa e in Cina, due mercati chiave per i produttori del Vecchio Continente. Questa contrazione della domanda è dovuta a diversi fattori, tra cui:

  • l’incertezza economica globale, che spinge i consumatori a posticipare gli acquisti di beni durevoli come le automobili;
  • l’aumento dei costi del carburante e delle materie prime, che rende le automobili più costose da acquistare e mantenere;
  • la crescente popolarità di alternative alla proprietà dell’auto, come il car sharing e il noleggio a lungo termine.

A questa diminuzione delle vendite si aggiunge la crescente concorrenza dei produttori asiatici a basso costo, che offrono prodotti competitivi a prezzi più vantaggiosi. Questa concorrenza erode i margini di profitto dei produttori europei e li costringe a rivedere le proprie strategie.

Una crisi virulenta

La transizione verso l’elettrico, considerata da molti la soluzione per un futuro più sostenibile, si sta rivelando un’arma a doppio taglio per l’industria automobilistica. Da un lato, la domanda di veicoli elettrici è ancora relativamente bassa, a causa del loro costo elevato e della mancanza di infrastrutture di ricarica adeguate. Dall’altro lato, lo sviluppo di questa nuova tecnologia ha richiesto ingenti investimenti da parte dei produttori, che ora si trovano a dover gestire costi elevati e margini di profitto ridotti.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

La combinazione di questi fattori sta spingendo diverse aziende del settore ad adottare misure drastiche per ridurre i costi e mantenere la propria competitività. Tra queste misure, le più comuni sono i licenziamenti e le chiusure di stabilimenti. Michelin, ad esempio, ha annunciato la chiusura di due stabilimenti in Francia entro il 2026, con un impatto su 1.254 dipendenti. L’azienda ha attribuito la decisione al crollo delle vendite di pneumatici per autocarri e furgoni e all’aumento della quota di mercato degli pneumatici di fascia economica. La Michelin ha inoltre sottolineato le difficoltà legate alla scarsa competitività dell’Europa, aggravata dall’inflazione e dall’aumento dei prezzi dell’energia.

Anche Schaeffler, fornitore tedesco di componenti per l’industria automobilistica, ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede il licenziamento di 4.700 dipendenti e la chiusura di due stabilimenti. L’azienda ha motivato la decisione con un ambiente di mercato difficile, una crescente concorrenza globale e la trasformazione in corso nel settore, in particolare nell’industria degli equipaggiatori automobilistici. I tagli dovrebbero consentire di ridurre i costi di circa 290 milioni di euro all’anno entro la fine del 2029.

Il caso Auchan: la crisi si estende alla grande distribuzione

La crisi nel settore automobilistico sta avendo ripercussioni anche su altri settori dell’economia. Auchan, gruppo francese attivo nella grande distribuzione, ha annunciato un piano di riorganizzazione che prevede il taglio di 2.389 posti di lavoro in Francia. La decisione è legata alla vendita della sua filiale in Russia, ma riflette anche le difficoltà che il settore della grande distribuzione sta affrontando a causa dell’inflazione e della diminuzione del potere d’acquisto dei consumatori.

La crisi nel settore automobilistico è destinata a durare ancora a lungo, e le sue conseguenze sull’occupazione e sull’economia in generale saranno significative. Le aziende del settore dovranno affrontare sfide complesse, come la necessità di innovare e adattarsi alle nuove tecnologie, la gestione dei costi in un contesto di inflazione elevata e la ricerca di nuovi mercati. Il futuro dell’industria automobilistica dipenderà dalla capacità dei produttori di rispondere a queste sfide in modo efficace e di trovare soluzioni innovative per garantire la propria competitività e la propria sostenibilità nel lungo periodo.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui