Berries, a Torino scaffali forniti e molte origini – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Il rifornimento di piccoli frutti negli scaffali della Gdo continua a migliorare. A Torino, ad esempio, è difficile che manchi prodotto, con standard qualitativi elevati per i mirtilli peruviani. Resta invece altalenante la situazione per more e lamponi, soprattutto a causa dei prezzi elevati, anche se per i lamponi iniziano a scendere.

Dopo il lungo week-end dei Santi, la varietà di origini e marchi presenti nei supermercati risulta piuttosto confusa, con molte origini mescolate nello stesso spazio e diversi packer coinvolti.

Queste le evidenze scaturite dall’ultimo Osservatorio piccoli frutti che si è svolto ieri, 5 novembre 2024, nella zona urbana di Torino e che ha interessato 20 punti di vendita appartenenti a 16 gruppi della grande distribuzione organizzata.

Le insegne analizzate includono Aldi, Banco Fresco, Bennet, Borello, Carrefour, Coop, Crai, Dpiù, Eurospin, Il Gigante, IN’s, Lidl, MD, Mercatò, Pam, Penny, Sigma, Spazio Conad e U2.

Assortimento dei piccoli frutti

I punti di vendita visitati presentavano da un minimo di 1 a un massimo di 6 referenze nella categoria piccoli frutti, con una media di 3,3 referenze per punto di vendita. Le percentuali di assortimento nei 20 punti vendita sono le seguenti: lamponi 85%; mirtilli 100%; more 60%; ribes rosso 40%; tris di frutti 15%.

Ampiezza di gamma

Il 10% dei punti vendita con piccoli frutti in assortimento ha un’unica referenza in vendita; il 50% ha da due a tre referenze e il restante 40% presenta quattro o più referenze.

Qualità dei prodotti

Per qualità si intende la sanità del prodotto, misurata in termini di: assenza di difetti rilevanti; prodotto sano ma in condizioni non ideali (non fresco, stanco, avvizzito, opaco, senza pruina); presenza di frutti rovinati e succo; presenza di frutti guasti e muffe.

I gruppi con la migliore qualità sono risultati Aldi, Banco Fresco, Borello, Eurospin, Lidl e Sigma.

Prezzi di vendita

Lamponi (27 rilevazioni): min. 15,6 euro/kg max. 31,92 euro/kg – media 21,61euro/kg
Mirtilli (26 rilevazioni): min. 11,92 euro/kg – max. 31,92 euro/kg – media 22,45 euro/kg
More (16 rilevazioni): min. 14,32 euro/kg – max. 31,92 euro/kg – media 25,30 euro/kg
Ribes rosso (8 rilevazioni): min. 19,60 euro/kg – max. 27,92 euro/kg – media 22,45 euro/kg
Tris (3 rilevazioni): min. 24,33 euro/kg – max. 29,87 euro/kg – media 26,91 euro/kg
Totale generale (80 rilevazioni): min. 11,92 euro/kg – max. 31,92 euro/kg – media 22,90 euro/kg.

Per conoscere i prezzi delle singole insegne guarda qui.

Brand presenti

Nei punti vendita visitati sono stati rilevati piccoli frutti di un totale di 30 brand. Il brand con i prezzi mediamente più elevati è risultato Pure Fruit; mentre Aldi e Amor offrono i prezzi mediamente più bassi per i mirtilli.

Confezioni utilizzate

L’81% delle referenze di mirtilli è venduto in confezioni da 125 grammi.

L’elaborazione dell’Osservatorio Piccoli frutti avviene su dati myfruit.it. Per un approfondimento sui prezzi si può fare riferimento a Italian Berry.