Da ieri, lunedì 4 novembre, alcuni supermercati Esselunga riducono l’orario di apertura e chiuderanno alle 21 invece che alle 22. Invariati invece gli orari della domenica, dalle 8 alle 20.
Esselunga lancia l’orario ridotto in alcuni punti vendita
MILANO – È iniziato ieri l’orario “ridotto” di 11 supermercati Esselunga di Milano. Le saracinesche si abbassano, dal lunedì al sabato, alle 21 e non più alle 22. Un’ora in meno di servizio che, secondo le organizzazioni sindacali, risponde a esigenze dei lavoratori, in termini di durata dei turni, e a questioni di sicurezza.
Chiusura un’ora prima: perchè?
Il tema è legato a episodi di furti in alcuni punti vendita, sempre secondo i sindacati (come Filcams), mentre Esselunga, che non ha confermato quanto dichiarato dai sindacalisti, ha comunicato che si tratta solo di “una scelta di tipo organizzativo e per andare incontro alle esigenze dei dipendenti”.
Solo un supermercato in città resterà aperto fino alle 22
Così, i supermercati apriranno alle 7.30 e chiuderanno alle 21. Invariato, invece, l’orario della domenica: dalle 8 alle 20. L’unico punto vendita che rimarrà aperto fino alle ore 22 sarà quello all’interno del nuovo centro commerciale “Merlata Bloom”.
I negozi che cambieranno orario
I negozi sottoposti al cambio orario sono quelli di: via Adriano, via Losanna, via Novara, viale Piave, via Rubattino, via Lorenteggio, via Ripamonti, via Solari, via Pellegrino Rossi, via Cena e a San Donato Milanese.
Esselunga, una delle catene di supermercati e superstore più grandi e famose d’Italia, gestita dalla famiglia Caprotti, è nata nel 1957 ed è presente con oltre 150 negozi tra Lombardia, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna. Gli impiegati sono oltre 25mila in tutta Italia. Il fatturato è di oltre 9,3 miliardi di euro, con un utile di più di 118 milioni di euro.
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