Andria, pesi e tapis roulant con lo sconto per medici, infermieri e impiegati: la singolare iniziativa benessere dell’Asl #finsubito prestito immediato

L’iniziativa tesa spronare i dipendenti della Asl Bt alla cura della forma fisica è pienamente legittima. E ci mancherebbe. Nella stessa misura è sacrosanto il diritto di medici, infermieri, personale amministrativo, dirigenti, funzionari di dichiarare guerra agli effetti indesiderati della sedentarietà e dello stress da lavoro, con una o due ore settimanali di salutare esercizio fisico a buon mercato: sconto del 15 per cento sulla sala attrezzi; sconto del 20 per cento sul personal e abbonamenti di lunga durata; infine, sconto del 10 per cento sulle attività di fitness. 

Iniziativa per combattere i problemi

La palestra Revenge 2.0 (che tradotto sta per vendetta, rivalsa o rivincita, nella loro declinazione più aggiornata e moderna) pratica prezzi modici, propagandandoli con formule linguistiche anch’esse rigorosamente anglosassoni: «Be strong, Be Healthy». Esaltando così forza e benessere fisico, capisaldi del gymnasium di antica memoria. Ma anche l’effetto distensivo, liberatorio della pausa di decompressione dalle stringenti problematiche che tormentano la Asl Bt, così come tutte le altre aziende sanitarie pugliesi, dalle liste d’attesa, alla penuria di medici, dai bilanci in sofferenza alla mancanza di strategie chiare, tanto per ricordarne alcune. 

Presentarsi con il tesserino

Ma l’offerta per sciacquare la mente dagli assilli quotidiani è piuttosto vasta: indoor cycling, total body, step tonic, functional training, calisthenics. Il tutto a partire dal 20 ottobre. 
Unica raccomandazione: presentarsi in cassa muniti del tesserino della Asl Bt per poter beneficiare della eccezionale scontistica. La campagna di adesioni è aperta. Una opportunità senza precedenti a uso e consumo di tutto il personale sanitario, senza distinzioni di posizione gerarchica. Compresi manager e titolari di posizioni strategiche apicali, che possono approfittare dei saldi anticipati per depurarsi, sia pure un’ora ogni tanto, dal deleterio logorio da scrivania che, come da tesi scientifiche unanimemente accettate, tanto può nuocere al corpo, allo spirito e alle sinapsi.

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