Quali sono i grandi elettrodomestici che rientrano nel bonus mobili 2024? #finsubito prestito immediato

Il bonus mobili 2024 offre un’opportunità importante per chi vuole ristrutturare casa e rinnovare i propri arredi con una particolare attenzione all’efficienza energetica.

Tra i beni che danno diritto a una detrazione Irpef del 50%, figurano anche i grandi elettrodomestici. Ma quali sono questi elettrodomestici e quali requisiti devono rispettare per rientrare nel bonus?

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Cosa prevede il bonus mobili 2024

Il bonus mobili 2024 prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione. Il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione è fissato a 10.000 euro per il 2024, e il beneficio viene ripartito in dieci quote annuali di pari importo.

Per usufruire dell’agevolazione, i lavori di ristrutturazione devono essere iniziati prima dell’acquisto degli elettrodomestici.

Grandi elettrodomestici: quali sono

Per rientrare nel bonus mobili, gli elettrodomestici devono essere nuovi e di classe energetica elevata. In particolare, per il 2024, devono appartenere alle seguenti classi:

• Frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, lavastoviglie: classe E
• Forni elettrici: classe A+
• Asciugatrici a pompa di calore: classe A++
• Apparecchi di climatizzazione invernale: classe A+ (solo pompe di calore)
• Gli elettrodomestici per i quali non è ancora obbligatoria l’etichetta energetica possono comunque essere agevolabili

Ecco un elenco delle principali categorie di grandi elettrodomestici che danno diritto alla detrazione:

• Frigoriferi e congelatori;
• Lavatrici e asciugatrici;
• Lavastoviglie;
• Forni (elettrici e a microonde);
• Piani cottura elettrici;
• Stufe elettriche;
• Apparecchi di riscaldamento elettrico (pompe di calore);
• Condizionatori d’aria;
• Ventilatori elettrici.

È importante considerare che, oltre all’acquisto del prodotto in sé, anche le spese per il trasporto e il montaggio degli elettrodomestici rientrano nell’importo agevolabile, a patto che i pagamenti siano effettuati con modalità tracciabili.

Requisiti e modalità di pagamento

Per poter beneficiare del bonus mobili 2024, è fondamentale rispettare alcune regole precise:

• Inizio lavori: l’acquisto degli elettrodomestici deve avvenire successivamente all’inizio dei lavori di ristrutturazione;
• Pagamenti tracciabili: i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale, carta di credito o di debito. Non sono ammessi assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento non tracciabili. Nel caso in cui l’acquisto venga effettuato tramite un finanziamento, è necessario che la società finanziaria segua le stesse modalità di pagamento tracciabile.

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Documenti da conservare

I documenti da conservare per ottenere la detrazione sono:

• Le ricevute di pagamento (bonifici o transazioni con carta);
• Le fatture che descrivono i beni acquistati, indicando natura, qualità e quantità;
• Gli scontrini che riportano il codice fiscale dell’acquirente e la descrizione dettagliata del prodotto.

Adempimenti per la comunicazione all’Enea

Per alcuni elettrodomestici è previsto l’obbligo di comunicazione all’Enea per ottenere il bonus mobili. Gli elettrodomestici soggetti a questa comunicazione includono:

• frigoriferi;
• lavastoviglie;
• lavatrici;
• forni;
• piani cottura elettrici;
• asciugatrici e lavasciuga.

La comunicazione va effettuata entro 90 giorni dalla data di fine lavori attraverso il portale dell’Enea, fornendo tutti i dati relativi agli elettrodomestici acquistati e alla ristrutturazione. Questo passaggio è fondamentale per completare la procedura di richiesta della detrazione.