Non si placa l’emergenza abitativa. L’avvocato Annalisa Giacobbe racconta la storia emblematica di un uomo disabile dopo l’amputazione delle gambe, su cui incombe uno sfratto per morosità. E finora i tentativi di trovare un nuovo alloggio non sono andati a buon fine. Il signore, costretto su una sedia a rotelle, vive con la moglie in una casa in affitto che il prossimo 28 novembre dovrà lasciare visto che il provvedimento diventerà esecutivo. Impossibilitato a pagare il canone d’affitto, l’anziano nel 2018 aveva avanzato richiesta di alloggio Erp al Comune di Messina ricevendo risposta solo quattro anni dopo. Ma da Palazzo Zanca – come ricorda l’avvocato Giacobbe – dopo vari solleciti arriva la proposta di un alloggio inadeguato. “Per farvi accesso – spiega il legale – era necessario superare dei gradini ed il portone di ingresso era talmente stretto da non poter essere attraversato in sedia a rotelle, per effettuare il sopralluogo dell’alloggio il mio assistito è stato letteralmente trasportato in braccio per poi scoprire proprio che l’alloggio era non adeguato in quanto non vivibile in sedia a rotelle”.
Da qui nuove richieste, l’ultima delle quali porta la data del 7 agosto scorso. Ma finora nessun riscontro nonostante la convocazione da parte dei servizi sociali. “Nessuna soluzione abitativa ad oggi è stata presentata – spiega Giacobbe – al punto che siamo stati costretti a depositare apposito ricorso al Tar”.
Ma c’è un’altra storia che sottolinea ancor di più un problema ormai diventato cronico, quello dell’emergenza abitativa appunto. Protagonista una giovane coppia con due figli, uno dei quali affetto da problematiche psichiche. “Questa famiglia – precisa l’avvocato Giacobbe – fu assegnataria di alloggio da parte del Comune di Messina posto sul torrente trapani, alloggio che però fu interessato da un incendio determinato da un corto circuito che ha reso inagibile l’alloggio. Da allora (2021) ad oggi questo nucleo familiare ha peregrinato da un hotel ad un bed and breakfast e l’altro senza mai avere un proprio equilibrio familiare ma soprattutto un alloggio degno di tal nome così come era stato loro a suo tempo riconosciuto ed assegnato. Una storia questa che ha segnato profondamente l’equilibrio familiare, e dei suoi singoli componenti, In questi lunghi anni, e nonostante le ripetute richieste in tal senso, anche di ripristinare l’alloggio oggetto del sinistro (considerate le spese che comunque l’amministrazione comunale ha dovuto affrontare per il pagamento di hotel e B&B alla famiglia in questione), il Comune di Messina ha trovato solo delle soluzioni assolutamente temporanee e che certo non rispondono alle necessità di questo nucleo familiare. Da ultimo, mio tramite, la famiglia ha diffidato il Comune di Messina a reperire con urgenza un alloggio visto che a far data dal 30 settembre il nucleo familiare ha dovuto lasciare il B&B in cui alloggiava trasferendosi momentaneamente dai genitori in un evidente stato di sovraffollamento. Ad oggi però nulla è stato riscontrato dal Comune di Messina”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui