Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, anche i dipendenti pubblici potranno usufruire di un nuovo Bonus Natale 2024. Il sistema NoiPA ha implementato una funzione self-service che consente ai lavoratori della Pubblica Amministrazione di richiedere il bonus in autonomia, una modalità simile a quella prevista per i dipendenti del settore privato, sebbene con alcune differenze nella procedura.
Bonus Natale per i dipendenti pubblici: come funziona su NoiPA
Il Bonus Natale 2024 è stato introdotto tramite il Decreto Legge Omnibus (DL n. 113/2024) e rappresenta un’indennità una tantum destinata ai lavoratori dipendenti con un reddito annuo non superiore a 28.000 euro. Il bonus mira a offrire un supporto economico alle famiglie, specialmente a quelle con figli a carico, durante il periodo natalizio. La richiesta da parte degli statali sarà gestita su NoiPA, piattaforma dedicata alla gestione degli stipendi del personale pubblico.
Per semplificare la procedura, a partire da novembre, NoiPA ha messo a disposizione una funzionalità self-service che permette agli amministrati di presentare la domanda per ottenere il bonus senza dover fornire documentazione cartacea
Requisiti per ottenere il bonus
Per ottenere il bonus, i dipendenti pubblici devono rispettare alcuni requisiti economici e familiari:
- Reddito Annuo: Il reddito complessivo del richiedente non deve superare i 28.000 euro nel 2024, escluso il reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
- Condizioni Familiari: È necessario avere un coniuge fiscalmente a carico (non separato) oppure almeno un figlio a carico, compreso il caso delle famiglie monogenitoriali.
- Capienza Fiscale: L’imposta lorda sul reddito da lavoro dipendente deve superare le detrazioni per lavoro dipendente, come previsto dall’art. 13, comma 1 del TUIR.
Chi possiede tutti questi requisiti può richiedere il bonus tramite l’area dedicata di NoiPA e riceverà l’indennità con la tredicesima mensilità di dicembre.
Modalità di erogazione del bonus
Il bonus, dal valore massimo di 100 euro, verrà accreditato direttamente con la tredicesima mensilità di dicembre 2024. L’importo sarà proporzionato ai giorni di lavoro effettuati durante l’anno, indipendentemente dal tipo di contratto di lavoro (a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato o determinato).
Secondo quanto stabilito dal Decreto Omnibus, l’indennità è “rapportata al periodo di lavoro”, il che significa che il bonus sarà proporzionale alla durata del servizio prestato nel 2024. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non ci saranno riduzioni per chi lavora a tempo parziale, anche nel caso di part-time orizzontale, verticale o ciclico.
Procedura per richiedere il bonus su NoiPA
La procedura per richiedere il Bonus Natale su NoiPA è semplice e si svolge interamente online, in pochi passaggi:
- Accesso all’Area Personale: Accedere alla propria area personale su NoiPA.
- Selezione del Servizio: Navigare nel menu “Servizi” e scegliere la categoria “Stipendiali”.
- Compilazione della Richiesta: Seguire le istruzioni per compilare e inviare la domanda di bonus.
Questa procedura self-service permette ai dipendenti pubblici di gestire autonomamente la propria richiesta, evitando la necessità di inviare moduli cartacei.
Recupero del bonus in caso di mancanza dei requisiti
È importante che i richiedenti verifichino accuratamente di possedere i requisiti richiesti, poiché NoiPA recupererà l’intero importo del bonus nel caso in cui l’indennità fosse erogata a chi non ne ha diritto. Tale recupero avverrà con il conguaglio fiscale di febbraio 2025; in caso di interruzione del rapporto di lavoro prima di tale data, l’importo sarà recuperato nella dichiarazione dei redditi relativa al 2024.
Settore scuola e aziende sanitarie
Il Bonus Natale 2024 può essere richiesto anche dai supplenti brevi e saltuari del comparto scuola, ma l’erogazione a dicembre dipende dalla registrazione del contratto su NoiPA e dalla disponibilità di un cedolino per la mensilità di dicembre. Qualora tali condizioni non fossero soddisfatte, i supplenti potranno beneficiare dell’indennità in fase di dichiarazione dei redditi.
Per quanto riguarda il personale delle aziende sanitarie e ospedaliere, la gestione della raccolta delle richieste sarà affidata ai singoli datori di lavoro, che riceveranno istruzioni specifiche per facilitare la procedura.
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