Maggiore sicurezza in Europa per i prodotti venduti online #finsubito prestito immediato

Prodotti venduti in Europa più sicuri, anche quelli online, grazie all’approvazione del nuovo regolamento Ue 2023/988 General Product Safety Regulation (Gpsr) che interessa produttori, distributori ed esportatori

Approvato il nuovo Regolamento Ue 2023/988 che entrerà in vigore a partire dal 13 dicembre e permetterà di rendere più sicura la vendita di prodotti in Europa, soprattutto quella online.

Infatti, secondo il sistema di allarme rapido dell’Unione europea che segnala prodotti pericolosi per la salute dei consumatori – in maggioranza giocattoli, abbigliamento e prodotti elettronici, con rischi chimici, di strangolamento e di incendio – il 31% delle segnalazioni riguarda prodotti venduti online.

Nei primi mesi del 2024, il numero di segnalazioni riguardanti prodotti pericolosi non alimentari in Europa è stato superiore alle 2.200, con un aumento rispetto agli anni precedenti, segno di una migliore attività di sorveglianza e una crescente consapevolezza sulla sicurezza dei prodotti.

Le novità introdotte dal nuovo General Product Safety Regulation

Il nuovo regolamento si potrà applicare a tutti i prodotti immessi sul mercato europeo; tra le novità più rilevanti ci sono:

• una nuova definizione di prodotto sicuro che includerà parametri come l’etichettatura, le avvertenze, le istruzioni per l’uso e lo smaltimento, oltre alle caratteristiche di cybersicurezza. Sarà obbligatorio indicare il Punto Unico di Contatto sui prodotti, fornendo ai consumatori un riferimento diretto per domande o segnalazioni riguardanti la sicurezza
• regolamentazione delle vendite online che dovranno rispettare gli stessi requisiti di sicurezza previsti per quelli distribuiti nei negozi fisici. Le piattaforme di e-commerce saranno tenute a implementare processi interni per garantire la sicurezza dei prodotti e registrarsi sul portale Safety Gate, per gestire segnalazioni e richiami di prodotti pericolosi
• obblighi per gli operatori economici – produttori, rappresentanti autorizzati, importatori e distributori – che dovranno garantire la conformità dei prodotti alle norme di sicurezza, gestire correttamente il loro stoccaggio e cooperare con le autorità di vigilanza del mercato. Per i produttori extra-Ue sarà obbligatoria la designazione di un responsabile all’interno dell’Unione

Importante sarà la fase di certificazione dei prodotti che dovranno raggiungere il mercato europeo, perché da lì si costruirà la fiducia dei consumatori verso i brand, soprattutto quelli che vendono merci online, spiega Elena Fontana, di Tüv Süd, per questo è necessario “lavorare con un partner che adotta un approccio olistico alla sicurezza e alla qualità dei prodotti, dalla progettazione alla consegna. Un partner con esperti con cui collaborare per ridurre al minimo i rischi senza sacrificare agilità e competitività“.

Opportunità per produttori, distributori ed esportatori

Il nuovo regolamente, se da una parte tutela i consumatori, dall’altra offre importanti benefici anche agli operatori economici: con una maggiore fiducia dei consumatori, infatti, migliorerà anche l’immagine del marchio e la sua competitività sul mercato.

Inoltre, la conformità al Regolamento sulla Sicurezza Generale dei Prodotti permetterà ai brand un accesso più agevole ai mercati europei, favorendo la loro espansione per le attività di export.

Infine, l’implementazione delle nuove misure di sicurezza ridurrà il rischio di sanzioni e di richiami di prodotti, proteggendo le aziende da perdite economiche e di reputazione.

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