In occasione del Med Photo Fest 2024 – XVI edizione internazionale, Palazzo Scammacca ospita la mostra fotografica “Ritum: La Danza della Metamorfosi” di Ljdia Musso, un viaggio visivo che esplora i temi universali di trasformazione e rinascita attraverso la lente della cultura mediterranea.
L’esposizione, che si inserisce nel ciclo di mostre organizzato dall’Archivio fotografico “Mediterraneum Collection”, sarà inaugurata l’8 novembre alle ore 17:30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 28 novembre 2024.
Attraverso autoritratti in cui il corpo femminile agisce come sfondo e utilizzando oggetti iconici della cultura mediterranea come simboli, Ljdia Musso invita gli spettatori a riflettere sull’instabilità e il cambiamento come parte integrante della bellezza umana.
Il progetto “Ritum: La Danza della Metamorfosi” si articola in quattro sezioni – Fragilità, Crisalide di Sangue, Crisalide di Terra, Radici – che guidano il visitatore in un percorso di riflessione sulla ciclicità dell’esistenza e sulla bellezza insita nel mutamento.
Ljdia Musso, fotografa e docente, con questo progetto va oltre la mera rappresentazione, creando un’esperienza immersiva che coinvolge lo spettatore in un “rito di passaggio” visivo. Ogni immagine agisce come un frammento di un flusso di coscienza, stimolando l’interazione con il subconscio e invitando il pubblico a partecipare attivamente al processo di metamorfosi.
Med Photo Fest 2024
Il Med Photo Fest 2024 – XVI edizione internazionale, organizzato dall’Associazione Culturale Aps Mediterraneum, presenta un ricco programma di mostre fotografiche dedicate ai Maestri e agli Autori presenti all’interno dell’Archivio fotografico “Mediterraneum
Collection”. Le esposizioni si terranno nel periodo ottobre/dicembre 2024 in diverse località della Sicilia orientale, tra cui Catania, Caltagirone e Noto.
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