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Pallone d’oro, quanto vale e quanto oro ha #finsubito prestito immediato


Grazie al trionfo in Premier League del Manchester City e soprattutto della Spagna agli Europei in Germania, il centrocampista Rodri ha vinto il Pallone d’oro 2024, battendo quello che sembrava essere il favorito alla vigilia, ovvero l’attaccante brasiliano Vinicius Jr. del Real Madrid. Nel calcio femminile, è stata un’altra centrocampista spagnola, la campionessa mondiale Aitana Bonmatí del Barcellona, ad aggiudicarsi il trofeo. Ma consacrazioni calcistiche a parte, quanto vale e quanto oro ha davvero il premio assegnato ogni anno dal 1956 dalla prestigiosa rivista francese France Football?

 

Quanto vale il Pallone d’oro?

I vincitori del Pallone d’oro non ricevono un cash prize, un premio in denaro: il Ballon d’Or è un riconoscimento simbolico, è il premio per eccellenza che consacra un calciatore a livello personale. Tuttavia non manca un plus economico per chi porta a casa l’ambito pallone. La vittoria frutta infatti una compensazione indiretta. Innanzitutto sotto forma di accordi di sponsorizzazione con marchi e brand vogliosi di associare i propri prodotti al miglior giocatore dell’anno di un campionato europeo. Inoltre molti club inseriscono una serie di bonus milionari nei contratti in caso di vittoria del premio.

Un bonus particolarmente famoso è stato quello di Luka Modrić: il fuoriclasse croato del Real, vincitore nel 2018 spezzando il dominio di Leo Messi e Cristiano Ronaldo, ha ricevuto un extra di 800.000 euro dal suo sponsor, la Nike. Se quest’anno avesse vinto Vinicius Jr., già pronto con un abito di gala, un jet privato per familiari e amici più stretti per una festa in un locale esclusivo nel centro di Parigi, il Real Madrid avrebbe sborsato la bellezza di 1 milione di euro di bonus come da contratto.

Il vincitore del 2024, Rodri, è un’anomalia rispetto a chi l’ha preceduto, da Messi (otto volte Pallone d’oro) a Ronaldo, premiato cinque volte. Il cervello del centrocampo del City e della Roja è un giocatore intelligente e riservato, una persona normale che non ama finire sotto i riflettori: è fuori dal mondo dei social, ha una laurea in Gestione aziendale e management (presa all’UJI di Castellón de la Plana nel periodo in cui giocava al Villarreal) ed è fidanzato da anni con la stessa compagna. Il suo è “il successo di un ragazzo che vede nel calcio uno sport e non un business”, ha scritto il quotidiano spagnolo Marca.

 

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Il Pallone d’oro quanto oro ha?

Le dimensioni del Ballon d’Or sono inferiori a quelle di un normale pallone da gioco: 31 centimetri di altezza per 23 centimetri di larghezza e altrettanti di profondità. A cambiare è naturalmente il peso: il Pallone d’oro pesa 7,2 chili. Come le medaglie delle Olimpiadi, il riconoscimento non è in oro puro: è in ottone, viene riempito con un materiale simile alla cera, svuotato dopo la modellazione e poi placcato in oro prima della rifinitura conclusiva. Il tocco finale avviene la sera stessa della consegna, quando un orafo incide il nome del vincitore prima della premiazione.

La parte inferiore è invece fatta di pirite, un minerale molto comune utilizzato di solito nell’industria chimica e da cui si estrae lo zolfo per i concimi, gli antiparassitari, la cellulosa, i cosmetici e i farmaci. Il valore del Pallone d’oro, griffato François Mellerio, è quindi modesto: la superficie del Ballon è ricoperta da 5 chili di oro 18 carati. L’oro a 18 carati non è oro puro: contiene il 75% di oro in purezza e il restante 25% di metalli diversi come rame, argento o palladio. Questi metalli aggiuntivi servono a rendere la lega più dura e resistente, a differenza dell’oro a 24 carati (il grado più puro) che è molto più morbido e si graffia più facilmente, ma che è anche più prezioso.

Si stima che il valore del trofeo, nella sua forma attuale, si aggiri sui 3.000 euro, tenendo in considerazione i sei mesi e le cento ore di lavoro per realizzarlo. Ma questa valutazione contempla soltanto la manodopera e le materie prime: il valore simbolico, intrinseco ed universale può superare i 500.000 euro. Non bisogna dimenticare, infine, che quello che i vincitori sollevano e mostrano agli obiettivi durante la cerimonia di premiazione al Théâtre du Châtelet di Parigi non è il Pallone d’oro vero e proprio, ma una replica. Solitamente l’originale viene conservato nelle sedi dei club d’appartenenza o esposto nei musei delle squadre.





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