Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Come non perdere le agevolazioni prima casa dopo la separazione #finsubito prestito immediato


Bonus “prima casa”, separazione e divorzio dei coniugi: si decade dal beneficio fiscale prima di cinque anni?

La normativa fiscale prevede agevolazioni per favorire l’acquisto della prima casa. Tuttavia, tali benefici sono subordinati al rispetto di determinate condizioni, tra cui il mantenimento della proprietà dell’immobile per almeno cinque anni. In caso di vendita dell’abitazione prima di tale termine, si decade dal bonus e si è tenuti al pagamento delle imposte ordinarie, oltre a sanzioni (pari al 30%) e interessi. Tuttavia, la legge prevede alcune eccezioni, tra cui la cessione dell’immobile in sede di separazione personale dei coniugi. Vediamo dunque come non perdere le agevolazioni prima casa dopo la separazione.

La materia è stata più volte oggetto di chiarimenti sia da parte della Cassazione che dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo peraltro che, in base all’attuale normativa, tutte le cessioni immobiliari fatte in esecuzione di accordi di separazione e divorzio non sono soggette a tassazione (non scontano quindi l’imposta di registro) né necessitano dell’atto notarile. In buona sostanza, è possibile trascrivere la sentenza del giudice nei pubblici registri immobiliari senza alcun tipo di imposizione fiscale.

Il problema che ci poniamo però in questa sede è se, qualora la casa sia stata acquistata dai coniugi (o da uno di questi) con le agevolazioni fiscali, sia necessario attendere almeno cinque anni per il trasferimento del bene all’ex o se invece non sussista alcun vincolo.

La cessione dell’immobile in sede di separazione personale

Come anticipato sopra, l’articolo 19 della legge 74/1987, in materia di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, prevede l’esenzione dall’imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa per gli atti relativi alla separazione personale dei coniugi. Tale esenzione è stata estesa anche ai procedimenti di separazione consensuale dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 154/1999.

La Cassazione, con diverse pronunce (Cass. 22023/2017, 8104/2017, ord. 7966/2019), ha chiarito che la cessione dell’immobile acquistato con agevolazioni “prima casa” in sede di separazione personale non comporta decadenza dal beneficio fiscale, anche se effettuata prima del decorso dei cinque anni. Ciò vale:

  • sia nel caso di cessione da un coniuge all’altro;
  • sia nel caso di cessione da entrambi i coniugi a terzi come, ad esempio i figli.

La separazione consensuale innanzi all’ufficiale di stato civile

Un’importante eccezione a questo principio è rappresentata dalla separazione consensuale conclusa innanzi all’ufficiale di stato civile, presso il Comune, ai sensi dell’articolo 12 del D.L. 132/2014, convertito in legge 162/2014.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

In questo caso, l’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 80/2020, ha precisato che la cessione dell’immobile prima del decorso del quinquennio comporta la decadenza dalle agevolazioni “prima casa”. Ciò in quanto, ai sensi del terzo comma dell’articolo 12 citato, l’accordo di separazione concluso innanzi all’ufficiale di stato civile non può contenere patti di trasferimento patrimoniale.

La cessione di diritti reali parziari

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 441/2022, ha inoltre chiarito che la decadenza dal trattamento fiscale agevolato si verifica non solo in caso di cessione della piena proprietà dell’immobile, ma anche in caso di costituzione o trasferimento di un diritto reale parziario, ancorché a tempo determinato come, ad esempio, l’usufrutto.

In tal caso, la decadenza dal beneficio fiscale si applica limitatamente alla parte di prezzo corrispondente al diritto parziario ceduto.

Sul valore del diritto alienato va quindi recuperata la differenza tra la tassazione agevolata e la tassazione ordinaria, oltre alla sanzione e agli interessi, ai sensi dell’articolo 1, comma 4 della Nota II-bis Parte prima del Testo Unico Imposta di Registro (TUR) approvato con DPR 131/86.

Conclusioni

La cessione dell’immobile acquistato con agevolazioni “prima casa” prima del decorso del quinquennio non comporta decadenza dal beneficio fiscale solo se effettuata in tribunale, nell’ambito di un giudizio di separazione personale dei coniugi. Viceversa, si decade dal bonus prima casa se la separazione viene fatta in Comune.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui