Dalla Zona logistica semplificata al nodo occupazionale, fino agli scenari economici del territorio. Sono i temi al centro dell’incontro che si è svolto mercoledì 23 tra i candidati di Fdi di Ferrara al Consiglio regionale Alessandro Balboni e Chiara Scaramagli, e i vertici provinciali di Confartigianato, il presidente Graziano Gallerani e il segretario Paolo Cirelli.
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Al centro del dibattito, i temi cruciali legati alla crisi economica e sociale che sta investendo la provincia, con un focus sulle recenti problematiche di aziende storiche come Berco e Rexnord Tollok e sulla centralità della neo-approvata Zona logistica semplificata. Durante l’appuntamento, è emersa la necessità di interventi straordinari e mirati per rispondere alla situazione critica del territorio.
Tra le proposte sul tavolo, una serie di agevolazioni fiscali e contributive per sostenere le imprese locali e ridurre il gap competitivo rispetto ad altre aree del Paese. “E’ fondamentale – ha rimarcato il capolista Alessandro Balboni – fornire alle nostre aziende strumenti concreti per superare questa fase di difficoltà e rilanciare l’economia locale”.
L’incontro ha anche messo in evidenza il ruolo chiave delle piccole e medie imprese, che rappresentano la spina dorsale del tessuto economico locale. In questo contesto, una delle problematiche rilevata è la carenza di manodopera qualificata, una sfida che potrebbe essere affrontata attraverso una riforma dell’alternanza scuola-lavoro e percorsi mirati all’inserimento nel mondo del lavoro. “La formazione dei giovani – ha ricordato Scaramagli – deve rispondere alle esigenze reali del mercato del lavoro”.
Un altro tema centrale è stato lo sviluppo delle infrastrutture e della logistica, ritenuti elementi essenziali per favorire la crescita economica della provincia. In particolare, è stata discussa l’importanza della Zona logistica semplificata, un progetto strategico che potrebbe attrarre investimenti e migliorare la competitività del territorio. Durante il confronto è stata ribadita la necessità di una stretta collaborazione tra le istituzioni a livello locale, regionale e nazionale per creare un ambiente favorevole alla crescita delle imprese e alla salvaguardia dell’occupazione.
“L’incontro – hanno spiegato vertici di Confartigianato Gallerani e Cirelli – rappresenta un passo importante verso l’individuazione di soluzioni concrete per affrontare la crisi economica e sociale del territorio ferrarese, con l’obiettivo di garantire un futuro di sviluppo e prosperità per le aziende e i lavoratori locali. Occorre, in particolare per il comparto delle costruzioni, un’attenzione particolare da parte degli enti pubblici affinché venga valorizzato il ruolo delle aziende insediate nel nostro territorio nell’ambito degli appalti pubblici”.
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