scuole e servizi sociali con 21 milioni del Pnrr #finsubito prestito immediato

Sono decine i cantieri che, in questi giorni, stanno cambiando, un pezzetto per volta, il volto della città. È l’effetto, in larga parte, dei fondi piovuti sul Comune di Battipaglia, nell’ambito del Pnrr. A conti fatti, i finanziamenti sinora ricevuti superano di poco i 21 milioni di euro.

Non tutti riguardano opere pubbliche, anche se queste rappresentano la parte più grande. Attualmente, infatti, sono 19 milioni e 70mila euro le somme destinate alla realizzazione di opere pubbliche. Di questi, la maggior parte – 12 milioni e 620mila euro – sono impegnati per la costruzione di scuole.

Com’è noto, attualmente sono in fase di realizzazione diversi istituti scolastici: gli asili nido dell’Aversana e di via De Regio, per i quali sono stati complessivamente stanziati 2,42 milioni di euro, alla realizzazione dell’istituto comprensivo Marconi, per un investimento faraonico di 7,79 milioni di euro, passando per la realizzazione della scuola dell’infanzia Ipi Stella, per cui è stato ricevuto un finanziamento da 2,41 milioni di euro.

La restante parte è stata impiegata per opere come la rigenerazione urbana dell’area della sottostazione ferroviaria e dell’area di sedime ex scuola Fiorentino, dove per la somma di 2,7 milioni di euro saranno realizzate aree verdi attrezzate e parcheggi, la rigenerazione urbana del quartiere Schiavo, con la manutenzione straordinaria del Palaschiavo, che prevede un finanziamento di 750mila euro per rendere nuovamente agibile la struttura, per il nuovo centro di raccolta dei rifiuti comunale (1 milione) e per la rigenerazione del litorale compromesso dalle lottizzazioni abusive con la realizzazione anche qui di verde attrezzato e parcheggi (2 milioni di euro).

Un’altra quota importante dei fondi ricevuti dal Comune nell’ambito del Pnrr è quella relativa ai servizi sociali. Da questo punto di vista, infatti, sono previsti finanziamenti per l’ammontare di 1,6 milioni. Il finanziamento più oneroso, pari a 713mila euro, è diretto alla realizzazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità. A seguire 710mila euro serviranno per un sistema di accoglienza per persone e nuclei familiari in condizioni di elevata marginalità sociale.

L’ultimo finanziamento, da 211mila euro, è indirizzato al sostegno delle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini. La quota minoritaria, ma comunque rilevante, è quella dei finanziamenti in servizi digitali.

Negli ultimi anni, in totale l’ente ha ricevuto 391mila euro per questi servizi di cui 290mila impiegati per il miglioramento dell’esperienza d’uso del sito e dei servizi digitali per il cittadino. La restante parte, invece, è stata usata per l’integrazione delle carte d’identità elettronica, l’attivazione dei servizi dell’App IO e per la piattaforma di notifiche digitali delle sanzioni amministrative.