Luciano Biffi in una foto scattata all’uscita del Tribunale dopo l’interrogatorio di garanzia
L’avvocato Giorgio Pagnoncelli, difensore dell’esinese, reo confesso dell’omicidio dell’assessore Pierluigi Beghetto, ha chiesto infatti, entro i termini previsti, la calendarizzazione di una udienza dinnanzi al GUP del Tribunale di Lecco, per “insistere” per l’esclusione dell’aggravante dei futili motivi contestata dal PM al suo assistito. Qualora il giudice – il fascicolo è ora di competenza del dottor Salvatore Catalano, dopo essere stato gestito in fase di indagini dalla collega Nora Lisa Passoni – accolga la tesi del legale, quest’ultimo potrà poi chiedere l’ammissione del suo assistito al giudizio abbreviato, facendolo processare sulle carte e ottenendo, in partenza, uno sconto di un terzo della pena, possibilità ora preclusa proprio in considerazione dell’aggravante contestata dalla pubblica accusa. Passaggi tecnici, ma assai rilevanti per il destino del 70enne, in carcere a Monza dal giorno successivo l’omicidio che gli viene addossato e che già in sede di primo interrogatorio ha ammesso. Il 21 aprile di quest’anno, sull’uscio di casa, a colpi di falcetto, Biffi ha freddato il dirimpettaio “Gigi” Beghetto, apicoltore, residente con la famiglia fuori provincia ma particolarmente legato alla comunità di Esino, impegnandosi non solo in Comune ma anche nell’associazionismo locale.
Il 12 novembre, dunque, la data in cui è stata fissata l’udienza dinnanzi al dottor Catalano. Comunque vada, già anticipata la volontà dell’avvocato Pagnoncelli, a Lecco o in Corte d’Assise, di chiedere di sottoporre il suo assistito a perizia psichiatrica, dopo il “no” del GIP all’incidente probatorio, diniego motivato solo dall’assenza dell’urgenza di procedere in tale senso.
Chiaro l’intento: cercare di alleggerire, il più possibile, il conto che la Giustizia preseterà al 70enne, dopo la pacifica ammissione delle sue colpe.
A.M.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui