Il degrado avanza in quello che un tempo era il “polmone verde” della Città, ora luogo abbandonato a sé stesso
VITERBO – Prato Giardino sempre più parco zoologico con ratti di grandi dimensioni che continuano a riprodursi e sguazzare felici nel laghetto un tempo oasi felice per più simpatiche – e meno pericolose – anatre e papere.
Le foto circolano via social, con sempre più avvistamenti da parte delle persone che ancora scelgono di frequentare il luogo.
Da tempo le segnalazioni giungono in Comune – come riferiscono tantissime persone – ma nessuno sembra intenzionato a risolvere la situazione operando una derattizzazione. Col tempo, i ratti intravisti già questa estate hanno continuano a crescere, divenendo ora un problema sempre più preoccupante.
Il luogo, abbondantemente popolato da famiglie con i loro bambini – nonostante il degrado imperante – resta in totale stato di abbandono. Residenti della zona e genitori chiedono a gran voce una risoluzione, poiché tra cinghiali e ratti giganti Prato Giardino è ormai divenuto invivibile.
“L’altro giorno ero nel parco con un’amica e le nostre bambine di 3 anni – afferma una mamma – abbiamo lasciato le piccole avvicinarsi al laghetto per osservare le papere, ma ci siamo spaventate quando abbiamo visto emergere dei grandi topi. E’ increscioso che un luogo per famiglie sia ridotto in questo modo, tra cinghiali, ratti, laghetti pieni di melma e chi più ne ha più ne metta”.
Alcuni cittadini interpellano in prima persona la sindaca Chiara Frontini, che sul verde e l’ambiente aveva puntato moltissimo durante la sua campagna elettorale. “Chiara Frontini, se ci sei batti un colpo – dice un padre indignato – Sappiamo che dei bambini ti interessa poco, come hai espresso tempo fa in quella famigerata cena, ma quando è troppo è troppo. Ti preghiamo di venire a osservare il degrado nel quale giace questo povero parco”.
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