Titolare della ditta per la mensa scolastica indagato per frode, società fuori dall’appalto #finsubito prestito immediato

L’Ottava sezione del Tribunale Amministrativo della Campania, presieduta da Paolo Corciulo, si è pronunciata sul ricorso proposto dall’Ati New Food società cooperativa sociale, rappresentata dall’avvocato Donato Pennetta, contro il Comune di San Nicola la Strada, rappresentato dall’avvocato Michele Dionigi, avverso la nota dell’ente di decadenza dall’aggiudicazione del servizio di refezione per le scuole per l’infanzia e primarie.

Il Comune sannicolese contestava all’Ati una serie di criticità emerse  in sede di esecuzione del servizio di refezione inerenti la grammatura delle pietanze,le farciture, i condimenti e la rotazione dei pasti nonchè la mancata comunicazione degli allergeni ai consumatori. Alla luce di tutte queste anomalie l’ente ha deciso di adottare il provvedimento di decadenza. 

L’Ati ha lamentato violazione di legge ed eccesso di potere. Per il Tar il ricorso è infondato e pertanto è stato respinto. “Oggetto della controversia è il provvedimento col quale il Comune di San Nicola la Strada ha disposto la decadenza dall’aggiudicazione di refezione scolastica  poichè ha ritenuto essere venute  meno l’integrità e l’affidabilità dell’operatore economico. E’ stato chiarito che i requisiti richiesti per una gara d’appalto devono essere posseduti continuativamente per tutta la durata della procedura di gara nonchè per la fase successiva di esecuzione del contratto: pertanto va disposta l’esclusione dell’operatore che nel corso della procedura abbia perso il requisito. L’amministrazione comunale ha evidenziato che oltre alle varie anomalie nella somministrazione dei pasti il rappresentante legale della New Food società cooperativa sociale risulta imputato per il reato di frode in forniture pubbliche. Quindi ha dato conto del venir meno del rapporto di fiducia  con l’operatore economico”.