Un recente rapporto di Nomisma ha rivelato che l’acquisto di una casa sta diventando sempre più difficile per molte famiglie italiane. Circa due italiani su tre tra quelli che vorrebbero comprare un’abitazione non sono in grado di ottenere un mutuo o di pagarne le rate. Questo sta spingendo il mercato sempre di più verso gli affitti.
La principale causa di questo fenomeno, secondo il rapporto, è l’inflazione, che ha eroso il potere d’acquisto delle famiglie nelle spese quotidiane andando a influire però anche su quelle a lungo termine, come l’acquisto di una casa. Hanno ricoperto un ruolo molto significativo anche gli aumenti dei tassi di interesse, che hanno reso i mutui meno accessibili.
Due italiani su tre non riescono a comprare casa
Secondo il 17° Rapporto sull’Abitare di Nomisma, presentato il 7 novembre durante un evento di Confindustria, gli italiani sono sempre più in difficoltà per quanto riguarda l’acquisto di un’abitazione. Nei prossimi 12 mesi, stando ai dati raccolti, a fronte di 3 milioni di famiglie che vorrebbero comprare casa, soltanto 980mila riusciranno a farlo per le proprie condizioni economiche.
“Per un crescente numero di italiani l’acquisto di un’abitazione rischia di rivelarsi un sogno difficile da realizzare perché, seppure negli ultimi anni sia aumentata la consapevolezza della necessità di migliorare il proprio comfort abitativo, le famiglie si trovano a dover fare i conti con le proprie capacità finanziarie” ha sottolineato Luca Dondi di Nomisma.
“Il calo di interesse nei confronti dell’acquisto sembra infatti riguardare soprattutto la componente di famiglie più fragile da un punto di vista economico e reddituale. In questo quadro, per molti la locazione diventa l’unica strada percorribile, in attesa che le condizioni di accesso al credito consentano di riproporre l’ambizione proprietaria oggi forzosamente accantonata” ha poi continuato Dondi.
Mutui e affitti in Italia
La situazione di difficoltà nell’acquisto di una casa sta spingendo quindi sempre più famiglie verso una soluzione diversa: l’affitto. Oggi le locazioni assorbono circa il 60% della domanda di abitazioni, permettendo anche ai nuclei che non possono permettersi una spesa ingente di trovare casa.
Gli affitti sono stati favoriti anche dal recente picco dei tassi di interesse, che ha fatto aumentare di molto il costo di un mutuo per acquistare casa. Una situazione in miglioramento grazie anche alla riduzione dei tassi decisa dalla Banca centrale europea, e che le famiglie, secondo il rapporto di Nomisma, stanno iniziando a percepire in maniera sensibile. La situazione è però ancora di difficoltà, con le famiglie che intendono acquistare casa ricorrendo a un mutuo che sono passate dal 77,9% del 2023 al 75,6% del 2024.
Anche il volume erogato dei nuovi mutui è calato nei primi sei mesi dell’anno, scendendo seppur di poco sotto i 19,8 miliardi di euro, -4,9% rispetto al semestre precedente e -3% su base annua. Cala però anche la quantità di famiglie che hanno difficoltà a pagare il mutuo. Nel 2023 erano il 6% di quelle che lo avevano contratto, mentre nel 2024 il dato dovrebbe assestarsi attorno al 4,3%. Nel 2022, anno in cui i tassi iniziarono a salire molto rapidamente per contrastare l’inflazione, il dato era al 7,5%.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui