Fino a 150mila euro di contributi a fondo perduto per sostenere programmi di digitalizzazione di Micro, Piccole e Medie Imprese aventi sedi nel territorio della regione Lazio
La Regione Lazio, attraverso l’Avviso, sostiene progetti promossi da PMI attive nel Lazio mirati all’adozione di soluzioni digitali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
La pubblicazione del Bando
Si attende la pubblicazione di questa misura per la metà di dicembre 2024, che fornirà informazioni specifiche per la redazione delle domande di agevolazione ed i criteri di selezione delle domande.
Modalità di partecipazione
Le imprese che intendono partecipare a questa misura dovranno presentare le proprie domande tramite la piattaforma web GeCoWEB Plus.
Risorse disponibili
13 milioni di euro.
I destinatari della misura
L’intervento è destinato alle Micro, alle Piccole ed alle Medie Imprese (MPMI) iscritte al Registro delle imprese italiano e con una sede operativa nel Lazio, che può essere anche non disponibile al momento della domanda e dunque acquisita prima della erogazione del contributo. Sono escluse le imprese operanti in attività economiche escluse e prive dei requisiti generali di ammissibilità.
Progetti e contributi
I Progetti ammissibili sono composti da alcuni interventi predefiniti a cui sono associate delle somme forfettarie. Il contributo, comprensivo dei costi diretti del personale calcolati ai sensi del comma 1 dell’art. 55 del medesimo Regolamento (tasso forfettario del 20%), è determinato nella misura indicata nella seguente tabella e in funzione dei parametri ivi specificati:
A. per la Diagnosi Digitale:
Micro Impresa: non ammissibile
Piccola Impresa: 8.160,00 euro
Media Impresa: 21.470,00 euro.
B. per l’acquisto di nuove applicazioni integrate per la produttività individuale (Digital Workplace), nel limite massimo di una Digital Workplace per ogni dipendente, come risultante dalla “Attestazione della denuncia contributiva” emessa dall’INPS:
Micro Impresa: 2.270,00 euro
Piccola Impresa: 2.270,00 euro
Media Impresa: 2.270,00 euro.
C. per l’adozione di nuovi sistemi di Digital Commerce & Engagement, in funzione della dimensione della PMI Beneficiaria, come di seguito indicato:
Micro Impresa: 4.950,00 euro
Piccola Impresa: 8.120,00 euro
Media Impresa: 15.870,00 euro.
D. per la migrazione dell’infrastruttura esecutiva di applicazioni aziendali e relativi dati in cloud pubblico (Cloud Computing), per ciascuna tipologia di virtual machine oggetto della migrazione (anche più di una per ciascuna PMI e Domanda):
Micro, Piccole e Medie imprese: D.1 Application server 17.680,00 euro
Micro, Piccole e Medie imprese: D.2 Database server 27.650,00 euro
Micro, Piccole e Medie imprese: D.3 Web server 14.070,00 euro
Micro, Piccole e Medie imprese: D.4 Database back up 5.590,00 euro.
E. per l’adozione di nuovi sistemi di Cyber Security:
Micro Impresa: non ammissibile
Piccola Impresa: 14.650,00 euro
Media Impresa: 44.900,00 euro.
Inoltre:
I Progetti presentati dalle Micro Imprese non possono includere Interventi rientranti nelle tipologie di cui alle lettere A ed E.
I Progetti presentati dalle Piccole e dalle Medie Imprese devono includere obbligatoriamente l’Intervento di cui alla lettera A.
Non sono ammissibili Progetti che includono solo l’Intervento di cui alla lettera A (Diagnosi Digitale).
Non sono ammissibili Progetti a cui è concedibile un contributo inferiore a 14.000,00 euro.
Il contributo massimo concedibile è di 50.000,00 euro per le Micro Imprese, 100.000,00 euro per le Piccole Imprese e 150.000,00 euro per le Medie Imprese.
Procedure di selezione
Le domande saranno avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari in domanda, in ordine decrescente (modalità alternativa al “click day”).
I punteggi premiano le imprese che hanno un numero di dipendenti e un valore aggiunto pro capite adeguati a realizzare il progetto, i progetti più articolati (tenendo conto delle limitazioni previste per le Micro Imprese), le Imprese con elevata componente giovanile e quelle dotate di certificazioni di parità di genere o di sostenibilità ambientale.
Entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’atto di impegno le Piccole e Medie Imprese devono produrre una diagnosi digitale ex ante sottoscritta da un Innovation Manager che attesti la coerenza degli interventi previsti.
Modalità di erogazione
Il contributo è, infine, erogato a saldo previa presentazione di apposita richiesta prodotta da GeCoWEB Plus e contenente la DSAN sull’assenza di un doppio finanziamento pubblico, da presentarsi entro 6 mesi dalla concessione del contributo e dopo aver caricato sulla piattaforma la Diagnosi Digitale ex post sottoscritta dall’Innovation Manager o, per le Micro Imprese, la relazione tecnica ex post redatta dal fornitore.
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o
Leggi come procedere
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui