Dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, il Ministero della Cultura parteciperà alla XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), un evento di grande rilevanza che si svolgerà a Capaccio Paestum, presso la nuova esposizione ex Tabacchificio. Coordinato dal servizio VI Eventi del Ministero, l’incontro promette un programma ricco di attività, tra cui 36 workshop condotti da esperti del dicastero, dedicati a ricerche e progetti, nonché 14 laboratori interattivi.
Un’occasione di confronto
La BMTA rappresenta un’opportunità unica per discutere temi fondamentali legati all’archeologia e alla conservazione del patrimonio culturale. Gli incontri si terranno nello stand istituzionale e affronteranno argomenti cruciali, come:
Tutela del patrimonio: Esperti discuteranno le migliori pratiche per la conservazione e la protezione dei siti archeologici.
Nuove scoperte: Saranno presentati recenti scavi e ricerche che hanno portato alla luce reperti significativi.
Gestione sostenibile: Dibattiti saranno dedicati a come bilanciare la conservazione con le esigenze turistiche.
Valorizzazione e fruizione: Workshop per promuovere strategie innovative che rendano il patrimonio accessibile a un pubblico più ampio.
Focus sul patrimonio culturale subacqueo
Un’attenzione particolare sarà riservata al patrimonio culturale subacqueo, in accordo con le direttive ministeriali, insieme alle attività di monitoraggio dei Bronzi di Riace. Saranno illustrate soluzioni progettuali innovative realizzate in diverse regioni italiane, come Lazio, Liguria e Puglia, finanziate dal Pnrr, per migliorare la conservazione e l’accessibilità del patrimonio culturale.
Le attività
I visitatori potranno partecipare a 14 laboratori didattici interattivi, destinati a coinvolgere adulti e bambini in attività pratiche, come la creazione di sagome ispirate al mito di Teseo e Minotauro. Inoltre, sarà possibile ammirare il digital twin della Tomba del Tuffatore attraverso la realtà aumentata.
Un elemento di particolare interesse sarà la presentazione del nuovo “Museo dei Bambini” del Parco Archeologico di Pompei, progettato per stimolare la curiosità verso la cultura fin dalla giovane età. Anche la piattaforma digitale SmartLand@Pompei sarà presentata, mirata a facilitare la divulgazione dell’offerta turistica nel territorio vesuviano.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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