Alessandro Rosson è il candidato di Movimento Indipendenza! per le Elezioni Regionali Liguria 2024. Elezioni che si terranno domenica 27 e lunedì 28 ottobre 2024, rispettivamente dalle ore 7:00 alle ore 23:00 e dalle ore 7:00 alle ore 15:00.
All’interno di questa guida scopriamo alcuni importanti informazione sulle elezioni e una breve biografia di Rosson. Abbiamo cercato informazioni su cosa contiene il programma elettorale del candidato per le persone disabili, in particolare se sono rivolte alla difesa dei diritti in materia di disabilità, ma il documento non è presente online.
Elezioni Regionali Liguria 2024: come si vota?
In Liguria la legge elettorale non prevede il ballottaggio: sostanzialmente, a un candidato presidente basta un voto in più rispetto agli altri per vincere. È invece garantito il voto disgiunto: l’elettore ha la possibilità di indicare il candidato presidente di Regione e contemporaneamente dare una preferenza a una lista che non lo sostiene.
Ci sono poi le soglie di sbarramento: limite del 3% dei voti per una lista provinciale, mentre nel caso sia collegata a una lista regionale, il limite si alza al 5%.
Infine, sono previste due modalità di distribuzione dei 30 seggi previsti in Consiglio: 80% in base al sistema proporzionale su liste provinciali; 20% con premio di maggioranza se il vincitore ottiene meno di 18 seggi o ripartito tra le liste non collegate al candidato se ha ottenuto più di 18 seggi.
Leggi anche: Elezioni Regionali Liguria 2024: i nomi dei candidati presidente e consiglieri
Elezioni Liguria 2024: chi è Alessandro Rosson?
Alessandro Rosson è nato il 31 aprile 1967 a Bonassola (La Spezia) e attualmente è un avvocato. All’interno del suo curriculum vitae, possiamo leggere che è laureato in Giurisprudenza indirizzo tecnico-amministrativo all’Università di Bologna. Nella sua carriera politica, ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale nel comune di Bonassola.
Elezioni Liguria 2024: quali sono le proposte per le persone con disabilità di Alessandro Rosson?
Attualmente non è stato possibile reperire online il programma elettorale del candidato del Movimento Indipendenza per scoprire quali sono le proposte per i diritti delle persone con disabilità. Restiamo comunque disponibili a ricevere il testo al fine di aggiornare questa guida.
In alternativa, abbiamo analizzato alcune interviste e dichiarazioni del candidato presidente. Al momento però, non ci risulta che siano state fatte proposte dedicate specificatamente alla disabilità.
Recentemente a Genova è stato organizzato anche un dibattito sul tema, dal titolo “La Liguria sarà una regione per tutti?“, organizzato da Marco Macrì, coordinatore dell’associazione Genova Inclusiva, dove i candidati presidenti erano invitati a parlare dei temi riguardanti la disabilità: tra gli assenti c’erano, appunto, Alessandro Rosson (“assente ingiustificato”, ha spiegato Macrì) e Marco Bucci.
Scopri i programmi degli altri candidati alle Elezioni Regionali Liguria 2024
Leggi anche: La politica che non sa fare politica sulla disabilità
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui