Legalità, giustizia e lotta al bullismo: valori che questa mattina, nell’ambito del XXXII Premio Nazionale Paolo Borsellino, organizzato dal Comune dell’Aquila in collaborazione con l’associazione Società Civile, sono stati protagonisti nella sede municipale di Palazzo Margherita. I Carabinieri Forestali, rappresentati dal Comandante del Gruppo dell’Aquila, Colonnello Nicolò Giordano, ha donato alla città, nelle mani del sindaco Pierluigi Biondi, ‘L’Albero di Falcone’. Si tratta di una pianta di talea che ha lo stesso genoma della pianta madre che si trova davanti all’abitazione palermitana del giudice Falcone, assassinato dalla mafia nel 1992 e che, come accaduto in altre realtà d’Italia, sarà poi piantumata all’esterno in un istituto scolastico. All’iniziativa ha partecipato anche la signora Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo “Giogiò”, giovane musicista ucciso la notte del 31 agosto 2023 a Napoli, che ha omaggiato il Comune dell’Aquila con la “Pianta di Giogiò”, una pianta di maggiociondolo che sarà messa a dimora nel giardino di una scuola del territorio aquilano. Si tratta del primo passo di una campagna nazionale contro il bullismo giovanile che parte dall’Aquila e si concluderà il prossimo 7 febbraio con un appuntamento che si svolgerà sempre nel capoluogo d’Abruzzo. Si ricorda, infine, che domani, 25 ottobre alle ore 10, al Ridotto del Teatro Comunale si svolgerà la cerimonia finale del Premio. L’evento sarà trasmesso sulla pagina facebook del Comune dell’Aquila, in diretta tv su Rete8 e in streaming su Radio Cerrano Web.
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