Come cambia il bonus ristrutturazioni
Le novità in arrivo il prossimo anno sono diverse. La prima è che il bonus per le ristrutturazioni al 50% dovrebbe essere prorogato anche nel 2025. Ma con un paletto importante: se ne potrà usufruire solo per i lavori effettuati sull’abitazione principale, la prima casa. Vale sia quando la ristrutturazione riguarda l’appartamento che il condominio. Per questo dovrebbero essere riviste le regole per l’approvazione delle delibere nelle assemblee. Per tutti gli altri proprietari di seconde case, ma anche di uffici e di negozi, la detrazione per la ristrutturazione tornerà al 36% (ma potrebbe essere abbassata al 35%) il prossimo anno, per poi scendere al 30%.
Nella Manovra dovrebbe arrivare anche una norma per rendere più stringente la revisione obbligatoria delle rendite per la ristrutturazione degli immobili con il bonus del 110% (ma probabilmente anche con gli altri bonus). Il parametro che determinerà l’aumento della rendita, sarà la classe energetica ottenuta con la ristrutturazione finanziata dallo Stato.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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