Terzo settore per il turismo #finsubito prestito immediato

L’avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di richieste di contributo a valere sulla quota pari al 20% delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo anno 2024 è accessibile anche da parte degli enti del terzo settore. Il bando, emanato dal ministero del turismo, mette a disposizione, fondi per 11,5 milioni di euro e scadrà il 30 ottobre 2024 alle ore 17. I fondi sono mirati a sostenere la realizzazione di progetti d’investimento volti a migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei siti turistici di interesse, nonché a potenziare l’attrattività turistica e promuovere la ripresa produttiva del settore turistico nazionale. Le domande possono essere presentate attraverso la piattaforma informatica ministeriale raggiungibile all’indirizzo istanze.ministeroturismo.gov.it. Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Beneficiari anche associazioni e fondazioni. I soggetti beneficiari della misura sono le amministrazioni territoriali e loro enti strumentali (regioni, enti locali, unioni di comuni, comunità montane), gli enti pubblici, i concessionari di beni pubblici, le istituzioni culturali e universitarie di diritto pubblico, anche in forma aggregata. Sono ammesse a contributo anche le fondazioni che svolgono la propria attività istituzionale nei settori di attività di promozione del sistema turistico territoriale, le associazioni legalmente riconosciute, gli enti del terzo settore, i comitati formalmente costituiti, le federazioni sportive, soggetti in partenariato pubblico-privato, nonché gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.

Gli interventi ammissibili. Le risorse di conto capitale, pari a 7,5 milioni di euro, finanziano le spese per investimenti riguardanti la realizzazione di interventi e opere per migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei luoghi di interesse turistico e per incentivare l’attrattività di destinazioni o eventi non ricompresi nei circuiti turistici tradizionali, di particolare valore storico, culturale, naturalistico, sportivo e religioso, nonché il turismo modellato dalle nuove tecnologie. In particolare, sono ammessi a finanziamento gli interventi per incrementare le piattaforme per le prenotazioni «intelligenti» e servizi di micro-mobilità, lo sviluppo del contactless e del codice QR al posto dei biglietti cartacei, guide, piantine e brochure solo in formato digitale e scaricabili sul cellulare, totem interattivi. Rientrano anche iniziative volte a limitare l’uso della plastica, a migliorare la raccolta dei rifiuti, il risparmio energetico, la fruizione turistica, nonché a promuovere il ripopolamento di un territorio tramite lo sviluppo di azioni incentivanti i settori dell’artigianato, dell’agricoltura e del commercio e a migliorare l’accessibilità delle attrazioni e delle località turistiche. Sono finanziabili iniziative per organizzare e svolgere corsi di aggiornamento professionale per operatori del settore, per realizzare investimenti per percorsi turistici e infrastrutture con un impatto positivo sul turismo, mini-aree di sosta caravan, marina resort e percorsi turistici identitari e riconoscibili all’estero sviluppando la rete tra le imprese e i territori. I fondi per parte corrente, pari a 4,5 milioni, sono invece destinati a sostenere l’organizzazione di eventi e manifestazioni con ampia valenza turistica nelle città e iniziative sinergiche con i grandi eventi in programma sul territorio nazionale.

Contributo fino al 75% della spesa ammissibile. Può essere assegnato un contributo pari sino al 75% del costo totale della proposta presentata, compatibilmente con le risorse a disposizione. Sono ammissibili le spese relative all’acquisizione di servizi specialistici, ai costi del personale, costi per eventuali consulenze, nonché spese di carattere generale (costi per accomodation, trasporto e cene di gala) purché funzionali alla realizzazione dell’intervento ed entro la percentuale massima del 15%.