Colpo allo spaccio, nella casa del pusher trovati 800 grammi di droga e 27mila euro #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Colpo allo spaccio. La polizia locale, infatti, lunedì pomeriggio ha messo a segno un’importante operazione antidroga in via del Podestà, non lontano da quella via Colomba in cui domenica sera si è verificata un’efferata aggressione (forse per motivi riconducibili proprio al traffico di sostanze stupefacenti).

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Lo scambio e il blitz

Dopo diversi giorni di appostamenti, a seguito di alcune segnalazioni da parte di residenti della zona, lunedì gli agenti hanno effettivamente assistito ad uno scambio sospetto tra un individuo – poi fermato e trovato in possesso di cocaina – e un cliente. Con questa prova, gli operatori della polizia locale si sono recati nello stabile di via del Podestà (immobile di cui il pusher, pur non risiedendovi, aveva disponibilità).

Droga e soldi

Qui, con l’ausilio dell’unità cinofila, è partita la perquisizione. In tutto, sono stati ritrovati 600,96 grammi di cocaina e 165,67 grammi di hashish, prontamente sequestrati. Così come 27mila euro in contanti, in gran parte in banconote di grosso taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Ma non è tutto.

Oltre 300 multe

Durante gli accertamenti sul pusher – un ultrasessantenne ferrarese – si è, infatti, scoperto che lo stesso ha 304 sanzioni pendenti con il Comune di Ferrara, tra divieti di sosta e accessi abusivi alla Ztl. Inoltre, l’individuo era solito viaggiare a bordo di uno scooter senza copertura assicurativa (e, per questo, finito poi sotto sequestro).

I precedenti e l’arresto

Infine, lo stesso è risultato gravato da numerosi precedenti penali, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti, associazione a delinquere ed evasione. Arrestato, l’ultrasessantenne, come disposto dal magistrato di turno, è stato quindi trasferito nel carcere dell’Arginone.

L’assessore Lodi

“Nemmeno 24 ore dopo i fatti di via Colomba dimostriamo concretamente, a chi ci ha accusato di non occuparci di sicurezza, che stiamo lavorando attivamente proprio su quell’area di spaccio – commenta l’assessore alla Sicurezza, Nicola Lodi -. Dopo le vicende di domenica sera, l’opposizione ha insinuato che la polizia locale sia impiegata “inutilmente a rincorrere alcuni spacciatori”, anziché “occuparsi del centro lasciato allo sbando”. Questa operazione è l’ennesima dimostrazione che gli agenti sono di fondamentale importanza per la città”.