Manovra fiscale 2025: il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha detto oggi in Commissione Bilancio di Camera e Senato, riunite per la discussione del Piano Strutturale di Bilancio (Psb), che ci saranno “fondi per sanità e rinnovo contratti”. Il titolare del Mef ha anche ammesso che, viste le stime Istat al ribasso per l’ultimo trimestre dell’anno, risulterà “difficile una crescita del +1% del Pil nel 2024”. La misura prevederebbe inoltre “rendite catastali in aumento per chi ha usufruito delle ristrutturazioni effettuate con bonus edilizio e delle super detrazioni fiscali per l’efficientamento energetico”. Non solo: il titolare del dicastero ha detto nel corso dell’audizione in Parlamento che “La manovra renderà permanenti il taglio del cuneo fiscale e la riforma Irpef”; poi ha aperto alla riforma del catasto.
Il Piano Strutturale di Bilancio domani al vaglio delle Camere
“La recente revisione delle stime trimestrali annuali da parte dell’Istat, pur elevando di molto il livello del Pil sia in termini nominali che reali, hanno comportato una correzione meccanica al ribasso della crescita acquisita per il 2024 che rende più difficile”, osserva il ministro, “il conseguimento di una variazione annuale del Pil reale dell’1% per l’anno in corso”. Per il titolare del dicastero, in ogni caso, “i nuovi dati trimestrali, pur avendo un probabile impatto sulla lettura finale del 2024, non suscitano preoccupazioni per gli anni seguenti”. Secondo Giorgetti, “il percorso di aggiustamento dei conti pubblici configurato nel Psb, con la riduzione del rapporto deficit/Pil sotto il 3% nel 2026, consentirà l’uscita dell’Italia dalla procedura per deficit eccessivo dal 2027”. Intanto, il Psb arriverà domani mercoledì 9 ottobre nelle aule di Camera e Senato in vista della prossima manovra. Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, la maggioranza presenterà una risoluzione comune mentre l’opposizione sarà in ordine sparso e ogni gruppo (Pd, M5s, Avs, Italia viva) presenterà la propria. L’esame comincerà alle 9:00 alla Camera e alle 10:00 al Senato. A Montecitorio in rappresentanza del governo sono previsti la sottosegretaria all’Economia, Sandra Savino, e lo stesso Giorgetti; a Palazzo Madama il sottosegretario Federico Freni. Dovrebbero intervenire per le repliche alla discussione, dando pareri sulle risoluzioni che poi saranno messe ai voti.
Le misure nella manovra annunciate dal Ministro Giorgetti
Tra le azioni di riforma previste per “rendere il sistema fiscale più efficiente”, il Ministro ha elencato anche la permanenza del taglio del cuneo fiscale e degli sgravi Irpef per i redditi più bassi, le misure per la famiglia e la natalità, nonché lo stanziamento di fondi per il nuovo biennio contrattuale ’25-’27 per i dipendenti della pubblica amministrazione e la sanità. Il Psb sta per essere inviato anche all’Ue, con la quale è ancora in corso una trattativa su alcuni aspetti relativi alle riforme. Per finanziare la manovra, Giorgetti ha detto che oltre agli spazi di bilancio aperti dalla crescita delle entrate, serviranno anche nuove risorse, tra tagli di spesa e nuove entrate. Oltre al riordino delle detrazioni fiscali, che valgono più di 100 miliardi l’anno, tra le riforme che permetteranno l’allungamento da quattro a sette anni dello sforzo di risanamento dei conti ci sarà anche l’aggiornamento delle rendite catastali: l’intervento punterà alla regolarizzazione delle unità immobiliari ancora non censite e all’aggiornamento delle rendite, la base sulla quale si calcolano le tasse sulla casa, dall’Imu a quelle sulle compravendite, almeno per gli edifici che hanno beneficiato delle super detrazioni per la ristrutturazione e l’efficienza energetica.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?
Clicca qui