Meno prestiti e tassi sui mutui in leggero rialzo. È la fotografia scattata dal report di agosto di Banca d’Italia. In particolare, i prestiti al settore privato sono diminuiti dell’1,5% su base annua (-1,6% nel mese precedente), mentre i prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,6%, come nel mese precedente, e quelli alle società non finanziarie del -3,5% (-3,9% a luglio). I depositi del settore privato sono aumentati del 2% (1,1% a luglio), invece la raccolta obbligazionaria è aumentata del 12,5% (13,3% in luglio).
Risalgono leggermente i tassi sui mutui
Ad agosto i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni (comprensivi delle spese accessorie – tasso annuale effettivo globale) sono risaliti al 4,10% quando a luglio erano al 3,94%. Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,50% (era al 10,51% a luglio). Quanto ai tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,13% (5,28% nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro al 5,49% e quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia al 4,91%.
Si interrompe in questo modo la discesa dei tassi iniziata a dicembre. Dopo otto cali consecutivi, infatti, si assiste a un rialzo. La speranza è, però, considerato che il secondo taglio dei tassi da parte della Bce è avvenuto solo il 12 settembre, che il prossimo dato torni a segnare un calo e che l’effetto Bce produca i suoi effetti. «Considerando l’importo e la durata media di un mutuo, l’aumento dei tassi di oggi significa che la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, sale rispetto a un mese fa di 11,50 euro al mese, pari a un aggravio su base annua di 138 euro», calcolano dall’Unione Nazionale Consumatori. (riproduzione riservata)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui