Le Isole Canarie si posizionano come la seconda comunità autonoma spagnola con il debito pubblico più basso nel secondo trimestre di quest’anno, pari all’11,2% del suo PIL, secondo i dati forniti dalla Banca di Spagna.
A livello nazionale, il debito pubblico è sceso al 105,3% del PIL nel secondo trimestre, in calo rispetto al 106,3% del primo trimestre, dopo una revisione al ribasso da parte della Banca di Spagna in seguito all’aggiornamento del PIL da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE).
Con i dati aggiornati, il debito pubblico ha chiuso il 2023 al 105,1% del PIL, rispetto al 108,9% indicato prima della revisione della Banca di Spagna di questo lunedì.
Tuttavia, l’importo del debito ha raggiunto un nuovo record, toccando i 1.626 miliardi di euro, contro i 1.613 miliardi del trimestre precedente.
Anche l’amministrazione centrale ha segnato un nuovo record con 1.485 miliardi di euro, pari al 96,2% del PIL, mentre le comunità autonome hanno raggiunto i 337.400 milioni di euro, pari al 21,9% del PIL rivisto.
Il debito delle amministrazioni della Previdenza Sociale è rimasto stabile a 116.171 milioni di euro, equivalenti al 7,5% del PIL.
Le amministrazioni locali hanno aumentato il loro debito a 23.524 milioni di euro, pari all’1,5% del PIL.
Secondo i dati rivisti di questo lunedì, i sottosettori hanno chiuso il 2023 con livelli di indebitamento inferiori rispetto a quanto inizialmente stimato: 95,8% del PIL per l’amministrazione centrale (invece del 98,1%), 21,7% per le autonomie (invece del 22,2%), 1,5% per gli enti locali (rispetto all’1,6%) e 7,8% per le amministrazioni previdenziali (invece del 7,9%).
La Comunità Valenciana rimane la più indebitata La Comunità Valenciana continua a essere la comunità autonoma con il maggior debito relativo, con un livello pari al 41,1% del PIL regionale alla fine del secondo trimestre.
Murcia segue con un debito pari al 32,2% del PIL, Castiglia-La Mancia con il 30,8% e la Catalogna con il 30,4%.
Al contrario, le comunità con i debiti più bassi sono la Navarra (11% del PIL), le Isole Canarie (11,2%) e i Paesi Baschi (12%).
In termini assoluti, la Catalogna è in testa con 88.952 milioni di euro di debito, seguita dalla Comunità Valenciana con 59.569 milioni e dall’Andalusia con 40.613 milioni.
Madrid è la città con il debito più alto Tra i tredici comuni con più di 300.000 abitanti, il debito totale ha raggiunto i 5.298 milioni di euro nel secondo trimestre. Madrid guida con 1.935 milioni, 14 milioni in meno rispetto al trimestre precedente.
Barcellona segue con 1.323 milioni, in calo di 2 milioni rispetto al trimestre precedente, mentre Saragozza registra 584 milioni, 17 in meno.
Siviglia ha aumentato il suo debito a 278 milioni, Malaga a 238 milioni, Bilbao a 31 milioni, Alicante a 24 milioni e Las Palmas de Gran Canaria a 2 milioni.
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