Le approvazioni dei mutui nel Regno Unito balzano al massimo degli ultimi due anni #finsubito prestito immediato

Secondo i dati della Banca d’Inghilterra pubblicati lunedì, ad agosto le approvazioni dei mutui nel Regno Unito hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni, mentre i prestiti ai consumatori sono aumentati più del previsto.

Le approvazioni nette di mutui sono salite a 62,500 ad agosto, in aumento di 2,400 rispetto a luglio e il numero più alto da agosto 2022. Le previsioni di mercato erano per un aumento minore a 63,800. Nel frattempo, le approvazioni per il rifinanziamento sono aumentate da 25,200 a 27,200 nello stesso periodo.

L’indebitamento per mutui è aumentato a un valore netto di 2.9 miliardi di sterline, rispetto ai 2.8 miliardi di sterline del mese precedente e allo 0.7% in più rispetto all’anno scorso, il sesto mese consecutivo di crescita annuale.

I dati coincidono con quelli pubblicati lunedì da Nationwide, che hanno mostrato che la crescita annuale del mercato immobiliare è salita al 3.2% questo mese, il tasso più alto da novembre 2022.

“Questa ripresa del mercato immobiliare segue una serie di tagli ai tassi dei mutui a tasso fisso da parte degli istituti di credito tradizionali, ma non siamo ancora fuori pericolo”, ha affermato Aaron Milburn, amministratore delegato per il Regno Unito del fornitore di informazioni creditizie Pepper Advantage.

“I mutuatari sono ancora alle prese con tassi più alti rispetto al passato e permane una mancanza di alloggi disponibili. Sebbene sia gradito, questo afflusso di nuovi titolari di mutui aumenterà la pressione sull’offerta di alloggi esistente e spingerà i prezzi ancora più in alto”.

In altre notizie, la BoE ha anche affermato che l’indebitamento netto del credito al consumo da parte di privati ​​è salito a 1.3 miliardi di sterline, rispetto ai precedenti 1.2 miliardi di sterline, trainato da un maggiore indebitamento netto attraverso “altre” forme di credito al consumo (come finanziamenti delle concessionarie di automobili e prestiti personali), che è aumentato da 0.7 miliardi di sterline a 0.8 miliardi di sterline, mentre l’indebitamento netto tramite carte di credito è rimasto pressoché invariato a 0.5 miliardi di sterline.